David Trezeguet è il super ospite di Supertele. Ecco le sue parole.
Trezeguet a Supertele: le sue parole
Spirito Juve
"Ti dico la verità: non sto seguendo tantissimo il campionato italiano, sto viaggiando molto e scoprendo altri posti. La Juve ha un legame molto particolare verso di me, so quello che mi ha dato. Sul campionato sicuramente questi -15 non saranno semplici da gestire, ma credo che il gruppo stia dimostrando di essere all'altezza, ieri hanno fatto una grande partita con la Fiorentina. Ora bisogna entrare nell'idea che conta solo il risultato e non bisogna pensarci tanto, la Juve dimostra di essere all'altezza. Dopo quello che capita intorno non riguarda i giocatori, ma la società"
Il tema fischi
"Quante volte ci hanno fischiato? In quel momento va capito chi ascoltava Allegri in quei momenti, sono cose che guardano più i giornalisti. La squadra era concentrata in campo, quanto accadeva intorno non ci riguardava. I fischi fanno parte di questo mestiere, poi quando uno gioca alla Juve... la Juve deve essere sempre protagonista. Era un tifoso da Real Madrid, in Spagna hanno quest'abitudine, è molto diversa dalla cultura italiana. Si vede che la squadra è molto concentrata, solida, dopo tutto quello che è successo attorno. I fischi fanno parte del folklore calcistico in tutto il mondo".
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Su Osimhen
"Lo seguo altrove, lo vogliono tutti. In Germania, Francia... se ne parla tantissimo, sta dimostrando tanto. Già l'aveva fatto con il Lille, ha fatto benissimo lì. E' un giocatore unico: prototipo del giocatore nuovo, veloce, si muove moltissimo. Credo sia riuscito a diventare un attaccante con un profilo importante. Sa come muoversi e gestirsi nella partita".
Le parole di Stankovic e Stankovic
"Quando sei giocatore e hai la fortuna di avere un allenatore che mostra le qualità, è diverso. Si vede che la squadra ha voglia e credo sia lo spirito giusto".
"L'Inter sta dimostrando da anni di essere una squadra ottima, dimostra di avere non solo un allenatore ma una dimensione importante. Sicuramente lo farà a livello europeo. Porto squadra importante, ma credo abbiano l'obiettivo di continuare a crescere".
Ruolo dirigenziale alla Juve
"Ribadisco quello che ho detto in Qatar. Credo che l'esempio più palese è il Bayern Monaco, dove il giocatore viene individuato e preparato dalla stessa società a ricoprire quel ruolo. Il Bayern è un esempio chiaro di gestione e preparazione. La Juve ha bisogno di qualcuno come nel passato, di personaggi importanti che hanno fatto la storia. Credo che questi personaggi debbano arrivare, debbano avere una parola importante e chiara"