L'indomani della morte di Edson Arantes do Nascimento, tutto il mondo si stringe attorno alla sua famiglia e a un pallone da calcio: Pelé, il Re del calcio, è scomparso a 82 anni nell'ospedale Einstein di San Paolo. Tre Mondiali vinti col Brasile, 1281 in 1363 partite (almeno secondo la FIFA), una vita fedele alla casacca del Santos. Pelé è stato un'ispirazione per tutti i giocatori di questa generazione.
Anche lo spazio piange la morte di Pelé
Tra gli omaggi del mondo dello sport - tra cui anche Cristiano Ronaldo, Messi e Mbappé - e della carta stampata, ne troviamo uno ancora più particolare: è quello della NASA, che in occasione della morte di O'Rei ha pubblicato sui suoi profili social una fotografia toccante.
Si tratta di una galassia ubicata nella costellazione dello Scultore, illuminata con i colori verde ed oro. Gli stessi che Pelé ha indossato per una vita, portandoli alla gloria. Il brasiliano viene ricordato così: "Piangiamo la scomparsa del mitico Pelé, noto a molti come il re del "Beautiful Game". Questa immagine di una galassia a spirale nella costellazione dello Scultore mostra i colori del Brasile". Un riferimento galattico, per un talento a dir poco extraterrestre. Anche lo spazio piange la scomparsa di uno dei più grandi di sempre.