L'Atletico Madrid aveva bisogno assolutamente di una vittoria contro il Valencia per dare un segnale chiaro e forte a LaLiga spagnola. I campioni in carica non hanno confermato la loro forza nella prima parte di stagione ed era necessario un cambio netto di marcia in questo 2022.
Com'è andata la partita
La partita contro il Valencia è iniziata sicuramente nel peggiore dei modi per i colchoneros.
Prima l'1-0 del Valencia di Musah che al 25' ha portato in vantaggio gli ospiti, poi il 2-0 di Duro tra la disperazione generale del Wanda Metropolitano e i giocatori del Cholo Simeone.
La remuntada
Se sei l'Atletico Madrid, però, non smetti mai di crederci e la storia del recente passato lo insegna. Così al 64' Cunha ha ben pensato di accendere le speranze dei colchoneros segnando il momentaneo 1-2, il prologo ad un finale memorabile.
E sì, perché fino al 90' la gara è rimasta inchiodata sull'1-2, poi l'impensabile. Al 91' Correa trasforma in rete una respinta corta di Domenech ma non è finita qui perché nei 7' di recupero accade di tutto.
E per tutto intendiamo l'unica cosa che poteva accadere al Wanda Metropolitano: Correa si inventa una giocata di tacco per Cunha che con un tiro cross trova puntuale Hermoso sul secondo palo per il 3-2 finale.
Tifosi in lacrime, giocatori impazziti, così come il Cholo Simeone che non ha mai smesso di credere nella vittoria, come suo solito d'altronde, anche nelle situazioni più complicate come oggi.
Come cambia la classifica
Con la vittoria di oggi l'Atletico Madrid sale a quota 36 punti, quarto nella classifica de La Liga, a quattro punti dal Betis ma con una partita in meno.
La distanza dal Siviglia e dal Real Madrid è quasi irrecuperabile ma comunque l'obiettivo dell'Atletico in questo momento è quantomeno finire nelle prime quattro posizioni.
Il Valencia resta a 29 punti e spreca l'occasione per avvicinarsi di parecchio al quarto posto, buttando via il vantaggio accumulato nel primo tempo della gara.