Comincia con un netto successo il cammino dell’Italia U19 nel primo step delle qualificazioni all’Europeo di categoria (fase finale nell’estate del 2025 in Romania). In apertura del gruppo 9 ospitato in Grecia, gli azzurrini di Alberto Bollini superano 3-0 il Montenegro ad Archanes, orientando nettamente la partita già nel primo tempo con i gol al 23’ di Mattia Mannini (mezzala d’incursione della Primavera della Roma) e di Jeff Ekhator, ormai in pianta stabile nell’attacco del Genoa di Gilardino. Entrambe le reti sono arrivate dopo rimpalli favorevoli in area di rigore, innescati però da buoni fraseggi offensivi. Il tris nella ripresa, a chiudere i conti, con l’assist dalla destra del milanista Magni per il colpo di testa di Lorenzo Riccio: anche lui centrocampista col vizio del gol (sei in otto partite con la Primavera dell’Atalanta), è il figlio di Gigi, fidato vice di Rino Gattuso. Solo la sfortuna ha negato il debutto con gol a Francesco Camarda, che di questa U19 è punto fermo dopo avere assaggiato la categoria a luglio nella fase finale del precedente Europeo (fresco di trionfo con l’U17).
Il centravanti del Milan, in campo per tutti i 90 minuti, colpisce per due volte i legni della porta di Milovic: nel recupero del primo tempo (47’), centrando il palo alla destra del numero uno montenegrino a partire da una combinazione sulla trequarti mancina. Il bis al 13’ della ripresa, tagliando all’interno dell’area per colpire stavolta il palo alla sinistra di Milovic. Prossimi impegni: sabato 16 novembre con la Bosnia, sempre ad Archanes, poi la sfida ai padroni di casa di martedì 19 novembre a Heraklion. Le prime due classificate dei 13 gironi, insieme alla migliore terza, si qualificheranno alla fase Elite in programma in primavera. "Abbiamo iniziato benissimo – sottolinea il tecnico azzurro – perché siamo riusciti a vincere contro un avversario dal grande temperamento, dotato di ottime caratteristiche offensive. Il risultato non deve trarre in inganno, perché non è stata una partita semplice. Siamo stati bravi a sbloccarla, creando tantissime occasioni da gol, oltre a colpire due pali con Camarda. Non era semplice affrontare la prima partita del girone, considerando il poco tempo che abbiamo avuto a disposizione (gli Azzurrini si sono radunati domenica sera a Fiumicino, ndr), ma siamo stati bravi a superare le insidie come gruppo".
Fonte: gazzetta.it