Questa mattina Paolo Vanoli ha radunato il Torino a colazione, e prima dell’allenamento ha voluto parlare con tutti i calciatori approfittando del fatto di avere – per la prima volta dopo gli impegni con le nazionali – l’organico al completo. Gli ultimi arrivati sono stati, ieri, Maripan e Sanabria dal Sudamerica. “Ho parlato ai ragazzi e ho detto loro chiaramente che la partita che si gioca al rientro dalle nazionali è sempre la più delicata”, racconta l’allenatore del Torino. Domani, alle 15, il Toro ripartirà contro il Lecce in uno stadio che farà segnare il primo pienone della stagione: guardia alta e massima attenzione con l’obiettivo di mantenere il passo delle grandi del campionato.
“Ho battuto tutta la settimana con la squadra su questo concetto, perché queste sono le partite più importanti. Mi aspetto che i ragazzi si godano questo momento e che sfruttino l’entusiasmo e la spinta di avere uno stadio pieno tutto per noi”. Domani, prima della gara, la Lega di Serie A consegnerà a Vanoli il premio come allenatore del mese di agosto in Serie A. “E’ una grande soddisfazione: voglio ringraziare questa società e tutto il club per l’opportunità che mi stanno dando. Questo premio lo voglio condividere con tutti, dal mio staff ai calciatori”. Il mercato è un’eco lontana, ma questa sarà la prima sfida di campionato a mercato chiuso. Vanoli plaude al lavoro compiuto dalla società in sede di rafforzamento della rosa. “E’ stata brava la società, è stato bravo il direttore (Vagnati, ndr.), perché mi hanno fatto avere i giocatori giusti. Quelli che mi servivano – sottolinea il tecnico -. Adesso ho una rosa più completa e ne sono molto contento: dovrà essere bravo io a sfruttarla al pieno”. Sul momento del suo Toro, entrato nella sosta al primo posto in classifica, e atteso domani da una sfida contro un Lecce insidioso dice: “Noi siamo ancora in una fase di crescita, e abbiamo tanto da migliorare. Domani a livello di gioco mi aspetto di più rispetto a quello che abbiamo fatto a Venezia. Dobbiamo continuare a crescere, perché la mentalità si acquisisce curando tutti i giorni tutti i dettagli. Dobbiamo sapere che il risultato si può ottenere attraverso il bel gioco, ma anche mettendo in campo l’anima e lo spirito giusto, rispettando il dna del nostro club”.
Sul Lecce: “Squadra insidiosa, ha un’idea di gioco e ha un direttore che scopre sempre talenti”. L’ottimo Samuele Ricci brillante in Nazionale genera domande e riflessioni da parte del tecnico. “Samuele aveva iniziato l’anno scorso questo percorso con un lavoro importante, poi è stato bravo lui a continuarlo. Queste due partite con la Nazionale sono un premio per lui – dice Vanoli -, ora deve essere bravo a porsi obiettivi sempre più alti col Torino”. Riflette sullo stato di condizione dei volti nuovi, soprattutto i calciatori arrivati nelle ultime settimane di agosto: “Tutti quelli che sono arrivati sono pronti. Walukiewicz all’Empoli stava già giocando e ha giocato con la Polonia. La storia di Sosa è completamente diversa, perché l’anno scorso a fine campionato ha giocato veramente poco e poi non ha fatto la preparazione senza nemmeno disputare l’Europeo.
Negli ultimi dieci giorni ha fatto tre partite tra Venezia e le due con la Croazia, ora devo essere attento a valutare la sua base atletica”. Le ultime riflessioni sono sull’infermeria. La buona notizia è il pieno recupero dell’attaccante scozzese Adams, che durante la sosta ha dovuto smaltire un sovraccarico muscolare. “Adams? Tutto bene, tutto benissimo”. Vlasic tornerà la prossima, a Verona: “Ieri si è unito a noi facendo una parte molto leggera dell’allenamento: la settimana prossima farà un po’ di più. Gineitis è recuperato a pieno. Ilkhan a breve si opererà”, chiude il tecnico. Domani si gioca, si riparte.
Fonte: Gazzetta.it