È una vigilia che si riempie anche di retorica, ma in fin dei conti è un aspetto inevitabile quando c’è Juventus-Torino. Da qualunque parte lo si guardi, il punto è che questo derby della Mole potrà essere la grande occasione del Toro per uscire da un momento delicato coinciso con le cinque sconfitte nelle ultime sei giornate di campionato. “Tra i ragazzi c’è la voglia di scrivere una pagina importante – racconta l’allenatore del Torino, Paolo Vanoli -. Negli occhi della squadra ho visto qualcosa di diverso questa settimana”. In questa prima parte di campionato, Vanoli ha richiesto ai suoi di volta in volta varie cose: prima il gioco, poi la personalità, infine la determinazione. Ora chiede la cattiveria per affrontare un derby al massimo della concentrazione, senza errori e a testa alta. “Mi riferisco ai vari aspetti a seconda del momento che viviamo: quello che accade in settimana lo portiamo sempre durante la partita. Ho visto nei ragazzi questa cattiveria: dobbiamo avere il coraggio, e questo va oltre ogni tattica”. Quando il discorso scivola sui singoli, la prima domanda (d’obbligo) è sulle condizioni di Adams, alle prese con un risentimento muscolare. “Fino all’ultimo proveremo a portare Adams nel gruppo domani con noi – spiega Vanoli che terrà la rifinitura domani mattina - . Se è il momento di cambiare qualcosa? In attacco abbiamo la possibilità di avere più alternative, grazie a Karamoh, Vlasic e Njie. Buone alternative”.
L’ultima gara casalinga contro la Fiorentina è stata decisa da un errore grossolano di Maripan: Vanoli conferma la linea di non bocciare il difensore resosi protagonista di un grave errore, come accaduto in passato con Coco. “Il discorso valeva per Coco e vale oggi per Maripan: il riposo non esiste per i giocatori importanti”. Sui tanti errori difensivi che stanno frenando il Toro dice: “Prima prendevamo tanti gol, adesso ne prediamo pochi. Ora dobbiamo migliorare l’aspetto individuale”. Su Ilic, “fisicamente ha i 90 minuti”. E chiude con un riferimento alla storia dei derby: “Ho visto un video del derby del 27 marzo ‘83 dove il Toro rimontò dallo 0-2 al 3-2. Forse lo farò vedere ai giocatori”. Quello di domani sarà il primo derby della Mole per Paolo Vanoli. “C’è sempre una prima volta per tutto, questa è una vigilia di grandi emozioni – dice il tecnico -. Davanti a noi abbiamo la fortuna di vivere il presente con queste bellissime sensazioni in una bellissima settimana, è speciale, conoscendo l’importanza di questa partita”. Cosa ha chiesto ai calciatori? “Una sola cosa: il silenzio. Quando prepari il derby, è bello sentire solo la carica intorno a una partita speciale. Che è considerata la partita. Per appuntamenti così, le motivazioni si trovano da sole”. Vanoli sottolinea un aspetto, “questo derby si affronta con lucidità e passione. Il motto deve essere: mente lucida, cuore caldo. E’ l’aspetto più importante”.
Fonte: Gazzetta.it