Battere la Juventus nel Derby d'Italia all'Allianz Stadium per dare un segnale forte e chiaro a tutta la Serie A TIM. L'Inter di Simone Inzaghi, dopo la pausa per le nazionali, ritrova Brozovic in cabina di regia e con lui il tecnico spera di ritrovare anche la forma migliore per la sua squadra, reduce da sette punti nelle ultime sette giornate.
Ottenere i tre punti in trasferta contro la squadra di Allegri significherebbe estrometterla una volta per tutte dalla lotta per lo scudetto, mettendo pressione a Napoli e Milan per le ultime sette giornate. Di questo e del momento decisivo della stagione ha parlato il tecnico dell'Inter in conferenza stampa .
"Juventus-Inter sfida ideale per dare un segnale a tutti"
L'Inter è reduce da un momento di flessione in campionato e il calendario propone la trasferta contro la Juventus dopo la sosta: "Non poteva esserci sfida migliore. Giocare contro la Juventus è ideale per dare un segnale forte all'ambiente e a tutti quanti. Sarà la prima di nove finale - ha commentato in conferenza stampa Simone Inzaghi -, ma per noi è sicuramente quella più impegnativa. Sono sicuro che vedrete la vera Inter e da questa partita mi aspetto il risultato".
Il tecnico nerazzurro ha potuto lavorare con il gruppo al completo solo un paio di giorni, ma l'importanza della sfida è tale che non c'è bisogno di grandi motivazioni ulteriori: "Tocca a noi rispondere sul campo con prestazioni importanti e fare di più mettendoci rabbia e carattere. Dobbiamo fare una grande partita in uno stadio difficile, ma giocheremo con personalità".
"Avrei firmato a inizio anno per questa classifica"
Sette punti in sette partite hanno lasciato il segno anche in classifica, ma Simone Inzaghi non perde fiducia nella sua Inter: "Sappiamo dove eravamo fino a qualche settimana fa, ma tutte le squadre hanno avuto un momento difficile. A inizio anno avrei firmato per essere in corsa per lo scudetto, per la Coppa Italia e con una Supercoppa già in bacheca - ha ribadito il tecnico nerazzurro -. Quando abbiamo firmato per l'Inter, con orgoglio, io e il mio staff sapevamo quale sarebbe stata la situazione".
L'orgoglio il tecnico lo dimostra coi fatti: "Abbiamo fatto un grandissimo lavoro che ha alzato le pretese di tutti con delle prestazioni importanti. Siamo in piena corsa per due trofei, con una coppa già in bacheca, ma le critiche non mancano lo stesso. Per fortuna so riconoscere quelle costruttive da quelle create ad arte".
Recuperi importanti in mezzo al campo: Brozovic
Per quanto riguarda la formazione da schierare contro la Juventus, Inzaghi dovrebbe recuperare Marcelo Brozovic in regia: "Tutti sappiamo quanto sia un giocatore fondamentale per noi. Ha lavorato abbastanza bene in settimana, così come De Vrij, e anche oggi svolgerà tutto l'allenamento. In questa partita mi aspetto il risultato, perché le prestazioni non sono mai mancate".
Un altro calciatore da recuperare è Barella: "Lui come Vidal hanno lavorato bene. Certo ha preso una bella batosta con la Nazionale, ma questo è il calcio e devono lasciarsi alle spalle quanto successo".
Personalità e un approccio migliore
Infine Simone Inzaghi ha messo in mostra le proprie richieste per la sfida in casa della Juventus: "Non mi sono piaciuti gli approcci con Torino e Fiorentina, anche se poi abbiamo fatto molto bene nel secondo tempo. Ciò non toglie che dobbiamo iniziare meglio le partite, perché in questi casi è ancora più importante. Mi aspetto una prova di carattere e determinazione, ma sono sicuro che vedrete la vera Inter".