Gianluca Vialli è tornato a disputare la partita più difficile della propria vita. Ammalato da tempo di tumore al pancreas, nelle ultime settimane le sue condizioni di salute sono peggiorate e hanno richiesto il ricovero a Londra, città nella quale Vialli vive da tempo.
Prima del ricovero il passo indietro dal suo ruolo in Figc e la preoccupazione di amici, parenti e conoscenti è schizzata alle stelle.
Getty
Nuovo ciclo di terapie
Il massimo riserbo circonda lo stato di salute di Gianluca Vialli. Non ci sono stati - e non ci saranno - bollettini medici né accessi non autorizzati alla clinica londinese in cui l'ex attaccante è ricoverato, ma quello che si sa è che il brutto male è tornato a dare battaglia.
Per questo Vialli è sottoposto a un nuovo ciclo di terapie che a livello fisico lo stanno mettendo in grande difficoltà, dandogli al tempo stesso quella speranza di poter vincere anche questa partita, probabilmente la più difficile di sempre.
La visita lampo della madre
Nel silenzio più totale ogni movimento è un segnale che a suo modo diventa interpretabile, nel bene o nel male.
L'arrivo della madre di Gianluca Vialli nella clinica di Londra in cui il figlio è ricoverato, accompagnata dal fratello Nino, aveva lasciato immaginare scenari cupi. Il loro ritorno a Cremona in serata, al contrario, ha aperto qualche spiraglio di luce in una mancanza di notizie che lascia spazio a qualsiasi interpretazione.
Intanto da Cremona e non solo, come da tutto il mondo del calcio, i messaggi di solidarietà per il campione si sprecano. In attesa di notizie confortanti.