Serviva una risposta sul campo, come richiesto anche da Marotta nell'immediato prepartita e l'Inter non ha mancato l'appuntamento.
Nel girone di Champions League più complicato, con Bayern Monaco e Barcellona, la squadra di Simone Inzaghi ha vinto la gara in trasferta contro il Viktoria Plzen grazie alla rete al 20° del primo tempo di Edin Dzeko che ha poi fornito un assist a Dumfries.
Con questo successo l'Inter ha ora tre punti dopo due partite dopo la sconfitta all'esordio contro il Bayern Monaco. Nel prossimo impegno, dopo la sosta, ci sarà il Barcellona a San Siro.
Viktoria Plzen-Inter 0-2: la partita
Prestazione di carattere dell'Inter sopratutto nel primo tempo. Simone Inzaghi ha messo mano alla formazione titolare con un po' di turnover schierando, oltre a Onana tra i pali come dichiarato in conferenza stampa, anche Acerbi, Mkhitaryan, Gosens e Dzeko.
Proprio il bosniaco al 20° ha trovato il gol che ha sbloccato il match, allargandosi sulla sinistra e sfruttando al massimo l'assist di Correa piazzando un tiro di interno sul secondo palo che ha battuto Stanek.
Lo stesso portiere 26enne nel giro della nazionale ceca è stato il vero protagonista del match per i padroni di casa, negando più volte il raddoppio all'Inter sia nel primo che nel secondo tempo. L'altro episodio chiave è arrivato poi al 62' con l'espulsione di Bucha per un brutto fallo su Barella che ha spianato il discorso vittoria ai nerazzurri.
Al 70' con un contropiede perfetto condotto sempre da Dzeko è arrivato il raddoppio di Dumfries.
Dzeko bestia nera
A Plzen lo temevano e facevano bene. Edin Dzeko è una certezza quando si tratta di segnare gol al Viktoria e da quelle parti se lo ricordano bene. Nessuna sorpresa dunque quando al 20' ha sbloccato il match con il destro a giro sul secondo palo.
Contro nessuna squadra ha segnato più gol da quando gioca per squadre italiane, prima con la Roma e poi con l'Inter.