Nella vittoria per 3-0 contro lo Spezia nell'ultima di campionato, ha ritrovato il gol uno dei giocatori simbolo del Napoli: Piotr Zielinski. Nel giorno dell'addio alla squadra di una bandiera come Lorenzo Insigne, che giocherà a Toronto in MLS, il centrocampista polacco tira le fila di una stagione che ha portato alla qualificazione in Champions League, ma che per altri versi non è stata pienamente soddisfacente.
L'autocritica di Zielinski: "Non ho giocato come so fare"
La risposta immediata di Zielinski alla domanda sul ritorno al gol, che mancava da tanto tempo, è stata ovviamente di contentezza: "Sono contento, ho segnato un gol che mancava da tempo. E abbiamo chiuso il campionato in bellezza". Subito dopo è però scattato lo spirito autocritico del giocatore: "Quest'anno ho disputato una prima parte di stagione su ottimi livelli, ma la seconda è stata sotto tono. Non ho giocato come so fare, ai miei livelli". E sugli obiettivi futuri: "L'anno prossimo ho tanta voglia di rifarmi e tutta la squadra cercherà di regalare una grande gioia al nostro pubblico, che merita tanto".
"Al Napoli è mancato qualcosa"
"Quest'anno ci è mancato qualcosa", ha sottolineato Zielinski. "Abbiamo sofferto con le piccole. Con l'Empoli abbiamo perso 6 punti e con lo Spezia 3, ma ci rifaremo l'anno prossimo e comunque il nostro obiettivo l'abbiamo raggiunto".
La tensione fra tifosi sugli spalti
Il polacco ha infine dedicato due parole alle tensioni registrate sugli spalti fra le due tifoserie. "Volevamo calmare i tifosi, ma l'importante era continuare la partita e finirla al meglio. Ora ci sono quattro partite con la Nazionale e poi il meritato riposo".