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Calcio

Zirkzee vota Milan. E il Diavolo prepara l'offerta: 50 milioni più Saelemaekers

Luca Bianchin
Zirkzee vota Milan. E il Diavolo prepara l'offerta: 50 milioni più SaelemaekersN/A

Joshua Zirkzee a Bologna cammina con il cappuccio della felpa alzato per nascondere i capelli e mimetizzarsi agli studenti del centro. Sul mercato, meglio si rassegni. Nascondersi è impossibile, l’uomo non passa inosservato e i suoi colpi nemmeno: JZ nelle prossime settimane sarà al centro di cento voci e più di qualche telefonata tesa. Sapere ora se andrà all’estero, resterà in Italia o addirittura a Bologna è impossibile, invece è chiara la sua preferenza: Zirkzee resterebbe volentieri in Serie A, per crescere ancora senza cambiare campionato, e considera il Milan una destinazione gradita. 

Il Milan e Zirkzee al momento si guardano a distanza con l’aria di chi ha un’affinità elettiva. Il Milan ha messo Joshua al primo posto nella sua lista dei desideri e al numero 9 del Bologna il Milan di Pioli piace. JZ ha giocato a San Siro e, nello stadio più complicato d’Italia, ha dimostrato di non aver paura della pressione: gran partita sia contro l’Inter sia contro il Milan. Di sicuro, preferisce il Milan al Bayern Monaco, che ha un’opzione da 40 milioni da esercitare a fine stagione. Zirkzee al Bayern è già stato... e non è finita benissimo: un anno e mezzo in Bundesliga, appena 12 partite, non più di 4 da titolare. JZ non ha grande interesse a tornare e il Bayern, che davanti gioca con quel fenomeno di Harry Kane, non lo considera centrale nel suo progetto per il 2025. Al momento, l’ipotesi è in secondo piano. Il Milan invece... 

Il Milan invece a Zirkzee può offrire un progetto interessante. Il Milan in estate non diventerà certo la favorita per lo scudetto - è lontano dall’Inter e perderà Olivier Giroud - ma a un centravanti emergente può dare un palcoscenico unico. Joshua al Milan sarebbe il 9 di numero e di fatto, avrebbe sulle spalle la vecchia maglia di Van Basten e la pressione di chi deve reggere l’attacco. Una sensazione che può schiacciare chi non è pronto ma anche esaltare chi ha la mentalità da campione. Joshua sa che al Milan non cambierebbe contesto, affronterebbe un campionato e un gruppo di avversarie che conosce bene, allo stesso tempo si testerebbe in Champions e con una grande squadra. E il Milan? Il Milan ci sta lavorando. Ci proverà, anche se la trattativa sarà complessa. Il Bologna, quando ragiona sulla valutazione da dare a Zirkzee, pensa a Rasmus Hojlund, trasferito allo United per 75 milioni più 10 di bonus, e non può fare a meno di considerare che Joshua ha numeri simili: è meno giovane ma è già oltre i 10 gol segnati dal danese nella scorsa stagione con l’Atalanta. Il Milan, questo è certo, non può arrampicarsi a valutazioni da 70-80 milioni e deve trovare un’altra soluzione.

Puntare sulla volontà di Zirkzee e andare oltre la cifra spesa due estati fa per Charles De Ketelaere. Ragionevole ipotizzare che il Milan possa arrivare vicino ai 50 milioni, sfruttando la carta Alexis Saelemaekers, che il Bologna può riscattare per una decina di milioni ed è molto apprezzato da Thiago Motta. Il Bologna non vorrebbe legare il riscatto di Alexis a un’altra operazione e ha ancora speranza di tenere Zirkzee per un altro anno ma sa che il mercato, tra aprile e agosto, cambia molto e molto in fretta. Se vi chiedete chi e che cosa possa cambiare le carte sul tavolo, guardate ovviamente all’estero, alla Premier League in particolare. Le grandi di Inghilterra, come il Real, il Bayern, il Psg, hanno un potere d’acquisto sconosciuto in Serie A: se arrivano in Italia con un bagaglio carico di monete d’oro, diventano irresistibili. Il Manchester United si è già mosso per Zirkzee e, se tornasse con l’assegno grande, avrebbe buone chance di accontentare tutti (tranne il Milan, che dovrebbe rivolgersi altrove...). Stesso discorso per l’Arsenal, che è meno chiacchierato ma ha un progetto perfetto per JZ. La variabile vale anche per l’estate del Milan. Non è un mistero che Mike Maignan, Theo Hernandez e Rafa Leao siano nelle liste di tante grandi squadre. Il Milan, in caso di maxi offerta, dovrebbe scegliere: resistere oppure cedere e usare parte dell’incasso per andare con forza sul mercato del numero 9? Cambierebbero struttura di squadra, ambizioni, progetti. Cambierebbe il Milan.

Fonte: Gazzetta.it