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Ciclismo

Indonesia, Martin domina e vince su Acosta e Bagnaia. Poi Morbidelli e Bezzecchi

Giusto Ferronato
Indonesia, Martin domina e vince su Acosta e Bagnaia. Poi Morbidelli e BezzecchiN/A
Lo spagnolo della Ducati Pramac si riscatta dopo la scivolata nella Sprint e conquista una preziosa vittoria per il campionato davanti al connazionale della GasGas, non penalizzato per la pressione delle gomme. Il campione del mondo è terzo

Grande riscatto per Jorge Martin. Lo spagnolo della Ducati Pramac ha rimediato all'errore della Sprint di sabato e in Indonesia ha dominato e vinto il GP, ricacciando indietro Pecco Bagnaia che torna a 21 punti di distacco nella classifica della MotoGP. Confermato anche dopo le indagini della direzione gara che ha lasciato il 2° posto a Pedro Acosta, autore di una grande gara che lo ha portato al secondo posto. Dopo il traguardo era stata annunciata investigazione dello spagnolo per la pressione delle gomme irregolare, ma dalle verifiche è emerso che la colpa è da attribuirsi a un cerchio danneggiato. Acosta si è dunque tenuto il secondo posto e Bagnaia resta a 21 punti da Martin.

Ottima gara anche per Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi, che hanno chiuso dietro a Bagnaia. Sfortunato Enea Bastianini, caduto al 21° giro quando era terzo e in rimonta su Martin e Acosta. Fuori con la Ducati in fumo Marc Marquez. Incidente al via della gara nelle retrovie: coinvolti e ritirati Jack Miller, Luca Marini, Aleix Espargaro e Alex Marquez. La doppia variabile per Bagnaia è stata un passo gara non ideale (con problemi in partenza) e la super prestazione di Pedro Acosta, che si è messo dietro a Martin al via e ha gestito il secondo posto alla grande. Peccato per Enea Bastianini, caduto mentre era in terza posizione e in rimonta sui due spagnoli. Bagnaia è stato paziente, ha scaldato le sue gomme e ha progressivamente recuperato su Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi che gli hanno chiuso alle spalle ma lo hanno fatto penare non poco.

Niente da fare per Marc Marquez, appiedato a metà gara da un problema meccanico con perdita d'olio e principio d'incendio sulla sua Ducati e Fabio Di Giannantonio, che ha regalato un bel duello di sorpassi con Marquez prima di scivolare rovinosamente. Rovinosamente come Jack Miller, che al via, dopo la prima curva, nel cambio di direzione è scivolato finendo contro Alex Marquez e coinvolgendo anche Luca Marini e Aleix Espargaro. Ha tenuto alta la bandiera dell'Aprilia Maverick Vinales, sesto.  

Fonte: Gazzetta.it