A tre giorni dalla partenza del Tour de France da Firenze (prima volta nella storia dall’Italia, è l’edizione 111), Tadej Pogacar avvisa i rivali. Il 25enne sloveno della Uae-Emirates, re del Tour 2020 e 2021 ma poi secondo alle spalle di Vingegaard nel 2022 e nel 2023, come è noto va a caccia della doppietta con il Giro d’Italia che non si vede dai tempi del Pantani 1998. E in una lunga intervista pubblicata questa mattina dal sito della sua squadra avvisa i rivali: “Rispetto al Giro, mi sembra di avere fatto un nuovo passo avanti, la forma è anche migliore di quanto mi aspettassi. Ho fatto dei buoni allenamenti, mi sono testato e, onestamente, non mi sono mai sentito così bene sulla bici”.
Giovedì, a Firenze, presentazione delle squadre nel cuore della città. Sabato la prima tappa, 206 km da Firenze a Rimini, è già dura con 3.600 metri di dislivello.
Fonte: Gazzetta.it