Prosegue la riabilitazione di Jonas Vingegaard in vista della Grande Boucle, che il prossimo 29 giugno partirà dall'Italia (Firenze) per la prima volta nella storia.
Dopo il grave incidente subìto il 4 aprile scorso al Giro dei Paesi Baschi, che gli ha causato la perforazione di un polmone e fratture di costole e clavicola, il re del Tour 2022 e 2023 (e 2° nel 2021) è tornato in bici qualche settimana fa (7 maggio) nella sua Danimarca, prima di trasferirsi alcuni giorni a Maiorca, dove ha affrontato percorsi più mossi e impegnativi. Il 27enne danese ha deciso di proseguire la riabilitazione in altura.
Per questo ora è in ritiro sulle Alpi francesi, a Tignes, 1810 metri di quota. L'obiettivo è di iniziare ad abituarsi all'altitudine prima di essere raggiunto dai compagni di squadra della Visma Lease a Bike. Alla Grande Boucle manca un mese esatto. La speranza è quella di tornare nel pieno delle forze per sfidare ad armi pari Tadej Pogacar, padrone della Corsa Rosa appena conclusa, che punta alla doppietta Giro-Tour riuscita sin qui solo a 7 corridori, ultimo dei quali Marco Pantani nel 1998.
Fonte: Gazzetta.it