Le sue condizioni tengono in ansia il mondo del fighting. Mark Coleman, leggenda vivente dell’Ufc, è ricoverato da martedì notte, a causa di una pesante intossicazione da fumo. L’ex fighter oggi 59enne, primo campione dei pesi massimi della promotion americana, è finito in ospedale dopo aver rischiato la vita per salvare i suoi genitori da un incendio scoppiato nella loro casa. Non lontano da Toledo, in Ohio.
Come riportato dalle cronache locali, Coleman ha salvato i suoi genitori prima dell’intervento sul posto dei pompieri. "The Hammer" è entrato e uscito dalla casa in tre occasioni, portando all’esterno prima sua madre e suo padre e in seguito il cane di famiglia. Proprio all’ultimo ingresso in casa è legata una notevole quantità di fumo inalata, causa del ricovero.
A dare un aggiornamento sulle sue condizioni è stato Wes Sims, amico di Coleman ed ex collega in Ufc: "Credo fermamente nel potere della preghiera - ha scritto su Facebook -. Ho mandato ad alcuni amici e familiari delle foto sulle condizioni attuali di Mark. Conoscendolo, se potesse parlare avrebbe sicuramente detto ‘Registra Wes, così saremo virali’. La scorsa notte, la casa dei suoi genitori è andata a fuoco. Mark ha salvato entrambi ed è rientrato in casa per salvare anche Hammer, il suo cane. È stato poi portato d’urgenza a Toledo, dove è stato intubato e sedato. Neanche un film sarebbe abbastanza per raccontare la sua vita".
Nato a Fremont (Ohio) il 20 dicembre 1964, Coleman è un ex fighter americano. Nella sua carriera ha cominciato con la lotta - partecipando anche ai Giochi di Barcellona del ’92 - e in seguito si è dato alle arti marziali miste, combattendo in Ufc e anche per la Pride in Giappone. Nella promotion americana è stato un pioniere, diventando il primo campione dei pesi massimi nel febbraio 1997. Abile wrestler, nel circuito è stato per anni un punto di riferimento per la tecnica del ground and pound (fu lui a usare per primo quest’espressione nel ’97, prima del match contro il connazionale Maurice Smith). All’inizio del nuovo millennio, ha vinto il torneo Pride Open Weight Grand Prix e in seguito è stato inserito nella Hall of Fame della Ufc. Proprio nell’ultimo incontro della carriera, datato 2010, aveva combattuto contro Randy Couture nel primo faccia a faccia tra Hall of Famer della promotion, uscendone sconfitto.