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Bagnaia cade nella Sprint di Sepang: Martin vince e vede il titolo

Massimo Brizzi
Bagnaia cade nella Sprint di Sepang: Martin vince e vede il titoloN/A
Pecco scivola al terzo giro quando era 2°, lo spagnolo della Pramac si impone allungando in vetta al Mondiale: ora ha 29 punti di vantaggio sull'italiano. Secondo Marquez, terzo Bastianini

Un errore, un altro della sua stagione, e il Mondiale di Pecco Bagnaia diventa quasi una chimera. Al 3° giro della Sprint del GP di Malesia l'iridato della Ducati scivola infatti alla curva 9 quando è secondo alla caccia di Jorge Martin. Una chiusura di avantreno della sua Desmosedici e la gara breve di Bagnaia finisce nell'erba circostante la pista, lasciando sul prato anche buona parte delle sue speranze di conquistare il terzo titolo iridato di fila in MotoGP. Lo spagnolo della Ducati Pramac, autore di una partenza impeccabile, ringrazia: vince la Sprint di Sepang, settimo centro stagionale nella gara breve del sabato, e allunga in modo deciso nel Mondiale. Adesso Martin porta a 29 i punti di vantaggio su Bagnaia: se ne guadagna altri 9 più di lui nella gara di domenica sarà iridato.  Secondo nella Sprint Marc Marquez, che segue Martin sempre a distanza di circa un secondo senza mai impensierirlo, e terzo Enea Bastianini che nella corsa al terzo posto della classifica iridata perde altri 2 punti dallo spagnolo del team Gresini, trovandosi ora a -13 da lui. A completare la classifica di chi va a punti, ecco: 4° Alex Marquez, che in Malesia va sempre forte; 5° Fabio Quartararo con una Yamaha che si sta risollevando; 6° Franco Morbidelli; 7° Brad Binder; 8° Jack Miller e 9° Pedro Acosta.

La gara viene ovviamente decisa dalla scivolata di Bagnaia, ma un grande peso ha lo scatto imperioso di Martin in partenza: è lì, in quell'avvio bruciante che lo porta in testa alla prima staccata, costringendo il poleman Pecco a una traiettoria larga e poi a inseguire, che lo spagnolo della Ducati Pramac mette le premesse per la sua giornata trionfale. Il ritmo dei primi giri è forsennato e Bagnaia, per reggere il passo di Martin e tenere contemporaneamente a bada Marquez che ringhia alle sue spalle, commette un errore. Pesantissimo. Adesso le sue chance iridate sono ridottissime: ha 29 punti da recuperare con 62 ancora disponibili, contro un Martin molto solido e in controllo che ora può gestire con calma la situazione. Come ha fatto in una Sprint che, dopo il ritiro del suo rivale, ha dominato senza apprensioni. Quasi una passerella, prologo di quel tappeto iridato che si sta srotolando sotto i suoi piedi.

Sprint Malesia, ordine di arrivo:

Martin 19'49.230
M. Marquez +0.913
Bastianini +2.010
A. Marquez +6.575
Quartararo +7.917
Morbidelli +8.957
Binder +11.015
Miller +11.834
Acosta +12.091
Bezzecchi +12.840
Rins +14.901
A. Espargaro +15.224
Fernandez +17.115
Viñales +18.603
Marini +19.090
Mir +20.204
Nakagami +21.711
R.Fernandez +23.814
Iannone +25.898
Savadori +29.778

La classifica iridata:

Martin 465
Bagnaia 436
M. Marquez 365
Bastianini 352
Binder 206
Acosta 198
Viñales 180
Di Giannantonio 165
Morbidelli 159
A. Espargaro 143