Charles Leclerc scatenato a Baku. Il monegasco della Ferrari continua nel suo momento d'oro e dopo la vittoria di Monza ha centrato il miglior tempo in qualifica in Azerbaigian: per lui è la quarta pole consecutiva su questa pista. Battuta la McLaren di Oscar Piastri e l'altra rossa di Carlos Sainz junior. Quarto è Sergio Perez con la Red Bull, per la prima volta in stagione più veloce del compagno di squadra Max Verstappen, solo sesto dietro alla Mercedes di George Russell. I tempi delle qualifiche del GP di Azerbaigian: 1. Leclerc (Ferrari) 1'41"365 2. Piastri (McLaren) 1'41"686 3. Sainz (Ferrari) 1'41"805 4. Perez (Red Bull) 1'41"813 5. Russell (Mercedes) 1'41"874 6. Verstappen (Red Bull) 1'42"023 7. Hamilton (Mercedes) 1'42"289 8. Alonso (Aston Martin) 1'42"369 9. Colapinto (Williams) 1'42"530 10. Albon (Williams) 1'42"859 11. Bearman (Haas) 1'42"968 12. Tsunoda (RB) 1'43"035 13. Gasly (Alpine) 1'43"179 14. Hulkenberg (Haas) 1'43"191 15. Stroll (Aston Martin) 1'43"404 16. Ricciardo (RB) 1'43"547 17. Norris (McLaren) 1'43"609 18. Bottas (Sauber) 1'43"618 19. Zhou (Sauber) 1'44"246 20. Ocon (Alpine) 1'44"504 Settimo Lewis Hamilton, ottavo Fernando Alonso e nono un ottimo Franco Colapinto con la Williams, autrice di un clamoroso errore con Alex Albon: il tailandese è stato fatto partire in Q3 per l'ultimo tentativo veloce con il convogliatore d'aria ancora installato sulla presa d'aria del motore. Il pilota, che ha chiuso decimo, si è fermato all'uscita della corsia box per rimuoverlo, ma sarà penalizzato per unsafe release. Per il team di Grove una giornata agrodolce. Ma si può sbagliare a tutti i livelli, anche quelli più alti. Clamorosa è stata infatti anche l'eliminazione di Lando Norris, che è uscito in Q1 e domani dovrà partire 17°, forse confuso da una bandiera gialla nel finale della sessione. Ma ridursi all'ultimo momento per segnare il giro più veloce non è stata una buona cosa e sicuramente, in chiave iridata, ringrazia Verstappen, che partirà sesto e potrà contenere meglio l'assalto del rivale. Ora si annuncia un GP che può regalare un'altra grande gioia alla Ferrari, che dovrà certamente guardarsi dall'assalto della McLaren, sempre pericolosa e in questo caso con Piastri, in questo fine settimana decisamente più in palla del compagno di squadra. Il via alle 13 italiane.
Fonte: Gazzetta.it