"Ci aspettavamo un risultato migliore". Dalle parole di Fred Vasseur si capisce che decisamente non è stato un sabato memorabile per la Ferrari in Cina. Dopo la Sprint chiusa ai piedi del podio, nella qualifica le rosse non si sono confermate la seconda forza del campionato: dietro alle Red Bull si sono infatti piazzate l'Aston Martin di Fernando Alonso e le McLaren di Norris e Piastri. Per Charles Leclerc e Carlos Sainz un sesto e un settimo posto un po' inaspettati che ora costringeranno i due piloti del Cavallino a una rimonta non semplice. Se non altro, a giudicare dal buon finale velocistico nella Sprint, la gara potrebbe riservare qualche possibilità di rimonta: "Abbiamo dimostrato di avere un buon passo gara sulla lunga distanza - ha detto Vasseur - dobbiamo però capire perché nella Sprint non c'era il distacco visto in qualifica. Comunque i punti importanti sono quelli della domenica". Infine Leclerc torna sul duello nella gara sprint con il compagno di squadra Carlos Sainz, con il quale ha avuto da ridire per una manovra troppo aggressiva in curva 14: "Con lui ho chiarito, non ci sono problemi".
Carlos Sainz ha invece raccontato così il testacoda della Q2: "È stato un errore, ho preso il cordolo e la macchina è partita. Ho recuperato bene. Sono riuscito a girare la macchina per impattare e limitare i danni, mi ha permesso di continuare. È stato un momento brutto. Già in FP1 abbiamo visto che non eravamo veloci sul giro secco, in questo circuito facciamo fatica. Non mi sorprende, ma faremo meglio in gara. Leclerc? Non c'è niente da chiarire e non c'è molto da dire adesso". Leclerc racconta così la sua qualifica: "È stato un peccato, perché eravamo tutti in un decimo e mezzo - ha detto - possiamo essere sorpresi in negativo di questo risultato, non me lo aspettavo. In Q1 il feeling sembrava abbastanza buono, ma in Q3 è cambiato soprattutto il vento e lì abbiamo perso il feeling. Sulla preparazione della gomma credo di aver fatto un bello step avanti. Piuttosto, il primo settore ha delle caratteristiche specifiche e so che in qualifica avrei lasciato un po' di prestazione lì soprattutto per favorire la gara domani. Penso che abbiamo un buon assetto per la gara, è la domenica che conta, si può pensare al podio, è quello l'obiettivo di domani, non sarà facile soprattutto se la gara va come la Sprint di questa mattina, dove eravamo tutti in un treno DRS ed era molto difficile sorpassare. In caso diverso si può fare".
Fonte: Gazzetta.it