Charles Leclerc non è mai contento quando non può vincere, ma oggi fa un'eccezione perché la Ferrari festeggia con Carlos Sainz. E dopo il GP d'Australia in cui lui ha contribuito alla gioia del team con un secondo posto, il monegasco partecipa alla festa collettiva: "Una bellissima sensazione - ha detto - soprattutto per la squadra. Una doppietta che non si vedeva dal 2022, bei ricordi ed è bello rifarlo. Carlos ha fatto un weekend eccezionale al rientro e una gara incredibile. Io ho avuto un po' di difficoltà con il primo set di gomme dure, poi l'ultimo è andato meglio, ma siamo primo e secondo e meglio di così non poteva andare".
Sarebbe stato possibile attaccare il compagno? "Prendere Carlos? No, è sempre stato molto veloce e ha fatto un lavoro migliore. Sono felicissimo per lui e per la squadra, sono punti davvero molto importanti, più di così non si poteva. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra, e questo dobbiamo fare fino alla fine della stagione. Che vinca Sainz o vinca io per il team è lo stesso e per questo è una grande giornata". È il segnale che la Red Bull si può raggiungere? "Ora siamo tutti molto contenti ma dobbiamo restare con i piedi per terra. Abbiamo fatto una gara dove eravamo oggettivamente molto forti ma non dobbiamo dimenticare che è uscito Verstappen, che di solito è il punto di riferimento in gara, però dobbiamo essere soddisfatti del lavoro fatto, continuare a lavorare. Sappiamo di non essere ancora al livello della Red Bull ma anche che siamo il team migliorato di più negli ultimi sei mesi e quello mi fa essere speranzoso per i prossimi mesi".
Il team principal Fred Vasseur conferma le parole di Leclerc: "Non so cosa sarebbe successo se Verstappen non avesse avuto problemi, nessuno può saperlo - ha detto - se facciamo il paragone con il passo di Perez sembra gestibile, ma non possiamo saperlo. Dobbiamo goderci quello che è successo. Abbiamo ancora tante gare per lottare con Max". C'è già voglia di vedere la Ferrari a Suzuka: "Per ora ci godiamo questo weekend - spiega Vasseur - poi penseremo al futuro. La grande differenza è che la macchina è più leggibile da noi e dai piloti, una base migliore per svilupparla e migliorarla nel weekend. Riusciamo ad essere più costanti, cosa che era più difficile lo scorso anno. Ma è davvero troppo presto per arrivare a conclusioni".
Un aspetto importante è che la Ferrari, a livello di coppia piloti, pare messa meglio della Red Bull: "Lottare con la Red Bull per il Mondiale? È davvero troppo presto per discuterne. Certo abbiamo fatto un grosso passo in avanti. Non tentiamo nemmeno di trarre delle conclusioni da oggi, un buon passo avanti, ma non dobbiamo pensare di essere arrivati. Sainz e Leclerc da inizio stagione vanno benissimo, si spingono a vicenda, e ci deve essere questo tipo di emulazione. Sono molto intelligenti anche in pista, quando chiediamo loro di tenere le posizioni e oggi dal primo all'ultimo giro è stato tutto perfetto".
Fonte: Gazzetta.it