Un’indiscrezione che scalda i cuori degli appassionati di Formula 1. La rivista austriaca Oe24 ha parlato di un possibile ritorno di Sebastian Vettel nel Circus, precisamente in Audi, che arriverà in griglia al posto della Sauber a partire dal 2026. Helmut Marko, che è stato a stretto contatto con il quattro volte iridato tedesco durante gli anni della Red Bull, ha confermato che Vettel starebbe considerando un ritorno in pista. L’arrivo in Audi di tecnici prestigiosi come Jonathan Wheatley e Mattia Binotto potrebbe aver attirato l’attenzione dell’ex Ferrari. Senza dimenticare che, al momento, Audi ha fallito la “caccia” al top driver: riportare un quattro volte campione del mondo in griglia, per giunta tedesco, sarebbe un grande colpo per la casa dei Quattro anelli sia in termini sportivi che d’immagine.
In ogni caso, se Vettel desidera tornare in Formula 1, l’Audi sembra al momento l’opzione migliore. Infatti, per quanto abbia uno dei curriculum migliori in circolazione, è difficile immaginare che un top team possa offrire un contratto al tedesco. Allo stesso tempo, è improbabile che un team minore punti su un pilota già avanti con l’età come Vettel. L’Audi si trova a metà strada: si tratta di un brand grande e ambizioso che prenderà il posto in griglia di un team modesto. Un’azienda che non dovrebbe avere particolari difficoltà a pagare lo stipendio di Vettel e che ha bisogno delle sue conoscenze e competenze, sotto ogni punto di vista. E per Vettel, quella di portare in alto il nome di un marchio della “sua” Germania, potrebbe rappresentare una sfida degna per tornare in Formula 1. Per scoprire se accadrà, non resta che aspettare.
L’ultimo Gran Premio in Formula 1 disputato da Sebastian Vettel è stato quello di Abu Dhabi 2022, a bordo dell’Aston Martin. Un ritiro emozionante e che a molti era parso definitivo. Nonostante ciò, le voci di un ritorno in monoposto di Vettel hanno iniziato a diffondersi abbastanza velocemente, con il tedesco che è stato affiancato a vari team. Quella di Audi rimane al momento una suggestione, come le altre. Alla casa tedesca l’esperienza (e il piede) di Vettel potrebbero solo far comodo, anche perché al momento, dopo la firma di Sainz per la Williams, non ci sono top driver liberi. Parlando invece del 4 volte campione, un eventuale approdo alla casa dei Quattro anelli potrebbe rappresentare una tentazione, ma anche un rischio: infatti, per quanto il progetto dei tedeschi sia ambizioso, è noto che ambizione e successo in F1 non sono per forza sinonimi. Per arrivare a competere con i top team serve essere perfetti e avere a disposizione gli uomini migliori, sia in abitacolo che all’interno del garage.
Fonte: Gazzetta.it