“I love this game”. La NBA non c’entra nulla, ma l’amore di Patrick Mahomes verso il football americano è condensato nelle sue parole, semplici e dirette: adoro questo gioco.
Mahomes è la stella ormai consolidata in campo della NFL nonché l’atleta più pagato al mondo ed erede designato di Tom Brady nel football americano. Le pressioni però non lo hanno mai spaventato, nemmeno agli inizi della carriera da figlio di sportivi, come mister Mahomes nel baseball.
La mazza e il diamante però non erano nel destino di Patrick Lavon Mahomes che i primi passi nel football li ha mossi solo al liceo. Prima il baseball, poi il football: ma una volta presa in mano la palla ovale per il texano la strada era già bella che segnata.
“Sogni il tuo primo debutto nella NFL fin da quando sei un bambino, ma finché non arrivi lì, non sai mai cosa aspettarti”.
Cosa si aspetta il mondo da lui è chiaro: Patrick Mahomes può – e per molti deve – diventare il giocatore più forte di tutti i tempi.
Nel 2024 ha vinto il suo terzo premio MVP al Super Bowl LVIII, trascinando i Chiefs al successo.
Chi è Mahomes?
Patrick Mahomes è il quarterback dei Kansas City Chiefs, squadra di football americano in NFL. Scelto dalla franchigia del Missouri dopo essersi laureato a Texas Tech, per gli appassionati ed esperti di questo sport è l’erede designato del leggendario Tom Brady.
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Nato nel settembre 1995, quasi 20 anni dopo Brady, dopo un primo anno di apprendistato nella lega più famosa del mondo, Mahomes ha sorpreso tutti conducendo gli Chiefs al loro secondo titolo nel SuperBowl del 2020 a Miami.
Gioca con la maglia numero 15 ed è già diventato un leader indiscusso della sua squadra nonché un simbolo della NFL stessa, idolo di ragazzini americani e appassionati da ogni parte del mondo.
Il football americano è stata una scelta voluta fortemente da Patrick, figlio di Pat Mahomes, ex giocatore professionista di baseball. Proprio la vicinanza con l’altro sport nazionale statunitense ha però contribuito alla sua crescita da quarterback.
Cresciuto in Texas con pallina e mazza, grazie al baseball praticato fino al liceo ha sviluppato un lancio lungo e preciso, la sua arma letale ora che è un professionista affermato e riconosciuto da tutti.
A livello universitario ha giocato per la Texas Tech con i Red Raiders e nel periodo in NCAA è stato premiato con miglior passatore del campionato.
L’ingresso in NFL è avvenuto nel 2017 quando al Draft venne scelto col pick numero 10 dai Kansas Chiefs, la scelta migliore che la franchigia del Missouri potesse fare.
Dopo un primo anno da riserva di Alex Smith, nella stagione 2017/18 Mahomes si è subito consacrato dopo la promozione a quarterback titolare con tanto di titolo MVP della NFL. Mahomes è stato il primo giocatore degli Chiefs a vincerlo nonché il più giovane della storia, nonostante l’eliminazione a un passo dal SuperBowl.
“Giocare come quarterback nella squadra riserve in allenamento per un anno mi ha davvero aiutato tanto a sviluppare il mio gioco”.
Caratteristiche tecniche
La prima caratteristica di Patrick Mahomes, quella che balza subito agli occhi di tutti – appassionati e non – è la sicurezza pressoché infinita nei propri mezzi. “Anche quando qualcosa va storto ho fiducia in me stesso e so che con la mia squadra la sistemerò” ha dichiarato in una delle sue interviste.
Solo il braccio
Il suo braccio è potente e preciso anche grazie agli insegnamenti di papà Pat e ai segreti del baseball. Proprio dall’ex pitcher di MLB ha ricevuto in dono un talento incredibile nel lanciare palloni, forgiato dagli allenamenti speciali ideati dal padre per fare affidamento solo sulla forza del braccio, sfruttando dunque anche angolazioni meno convenzionali ma incredibilmente efficaci, soprattutto in corsa.
La differenza con gli altri quarterback è anche lì: se tutti piantano i piedi a terra per sfruttare la torsione del busto, a Mahomes basta il tricipite per lanciare palloni anche a 50 yard di distanza anche in direzione opposta alla corsa.
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Visione di gioco oltre la logica
A questo va aggiunta una comprensione del gioco degna di un veterano nonostante le pochissime stagioni da titolare, indirizzando gioco e schemi con lo sguardo grazie a un mix di mobilità, gittata e creatività fuori dal comune.
“Are you kidding me Patrick!?!”. Questo è il commento più comune in telecronaca durante le partite dei Chiefs e alle giocate di Mahomes, spesso contro ogni logica e che stanno rivoluzionando il modo di pensare al football americano. Il numero 15 dei Chiefs sta stravolgendo il giusto e sbagliato di ciò che viene fatto in campo, sfidando con successo il buonsenso tattico.
Carriera da record
In pochi anni di carriera Patrick Mahomes ha messo in fila una serie di record personali incredibile, stregando letteralmente il proprio club ma anche tutti gli appassionati di football americano.
Nel 2018, al primo anno da titolare con i Kansas City Chiefs, è stato nominato MVP della NFL diventando il settimo giocatore di sempre capace di conquistare 5000 yards con i suoi lanci e portare a 50 touch down nella stessa stagione.
Un impatto notevole fin da subito che nel 2019, al terzo anno in NFL ma solo al secondo da titolare, lo ha portato a conquistare il SuperBowl contro i 49ers di San Francisco diventando il quarterback più giovane di sempre a vincerlo e in generale il terzo ragazzo più giovane a portarlo a casa.
I record però per il 26enne texano Mahomes non sono finiti qui.
Oltre a detenere i primati per i Kansas City Chiefs di touch down costruiti (50) e yard conquistate (5097) in una singola stagione, nonché i sei touch down in una singola partita, Mahomes ha scritto il suo nome in una serie piuttosto lunga di primati a livello di NFL.
Mahomes è stato il giocatore più veloce a raggiungere quota 100 touch down grazie ai suoi passaggi, nonché il più rapido sia a toccare quota 10mila che 15mila yard conquistate.
Inoltre Patrick Mahomes ha collezionato il numero più alto di touch down e di yard conquistate nelle prime 50 partite da professionista.
Numeri da capogiro per una carriera ancora solo all’inizio, ma che nel 2020 lo hanno fatto diventare uno degli atleti più pagati del mondo firmando un ricchissimo contratto di 10 anni con i Kansas City Chiefs.
Mahomes è diventato il quarterback più veloce a superare le 25.000 yards lanciate. Il record è stato messo a segno all’Arrowhead Stadium durante il match vinto per 41-10 contro Chicago.
Con il titolo MVP vinto nel 2024, il suo terzo in carriera, si è consacrato definitivamente nella storia della NFL.
Il braccio da mezzo miliardo
Patrick Mahomes è uno degli atleti più pagati al mondo e uno dei primi giocatori a firmare un contratto da oltre mezzo miliardo di dollari.
Nel 2020 Mahomes ha firmato un accordo con i Chiefs fino al 2031 per uno stipendio complessivo di 503 milioni di dollari, da aggiungere ai 28 concordati col primo contratto.
Numeri che piazzano il 25enne Mahomes tra i più grandi degli sport a stelle e strisce, superando in un colpo solo anche Lebron James che in carriera ha sfiorato i 400 milioni di dollari in guadagni.
Vita privata
Patrick Mahomes è sposato con Brittany Matthews, ragazza conosciuta al liceo con la quale ha avuto una figlia nel febbraio 2021, Sterling Skye.
La moglie di Mahomes
A sua volta atleta e donna d’affari, Brittany ha giocato a calcio a livello di college e per un anno da professionista in Islanda prima di tornare negli Stati Uniti. Nel 2017 ha fondato il Kansas City Current, squadra professionistica di calcio femminile che milita in NWSL.
Attivo nel sociale
Fuori dal campo Mahomes è molto attivo anche nel sociale. Nel 2019 ha fondato la “15 and the Mahomies Foundation”, un’associazione no-profit dedicata a migliorare la vita dei bambini bisognosi.
Dopo il tragico episodio dell’uccisione di George Floyd, Mahomes – atleta afroamericano – insieme ad altri giocatori della NFL ha registrato un video per condannare la violenza della polizia americana contro le persone di colore, inoltre nel 2020 ha preso parte a diverse campagne per incoraggiare le persone e i giocatori a votare per le elezioni.
Anche per questi aspetti, sempre nel 2020, Patrick Mahomes è stato inserito dalla rivista Time tra le 100 persone più influenti al mondo per quell’anno.
Una carriera anche fuori dal campo
“Sogno una nuova dimensione alla Michael Jordan. Voglio un impero fuori dal campo di gioco”.
In campo come nella vita privata, Patrick Mahomes sa variare la giocata e sorprendere tutti. Dopo il ricchissimo contratto da 503 milioni di dollari in 10 anni, Mahomes ha iniziato a mettere in piedi diversi investimenti nei campi più disparati.
Con una parte di quei soldi il quarterback di Kansas Chiefs ha acquistato una quota di minoranza del club, investendo anche una cifra importante nella Whoop, azienda elettronica in grande ascesa dal valore stimato di 1,2 miliardi di dollari.
Mahomes si è legato ad Adidas arrivando ad avere una linea a lui dedicata, come fece Nike con Jordan ai tempi dei Chicago Bulls, trovando collaborazioni importanti anche con altri colossi americani.
Un investimento importante e futuristico da circa 3,5 milioni di dollari Mahomes lo ha fatto anche nel mondo degli NFT (non-fungible token), gettoni crittografici.
Studia da imprenditore
Per fare questo Mahomes però non si è lanciato allo sbaraglio, pur prendendo le decisioni in prima persona. Patrick ha costituito una batteria di consulenti: “Di mentalità sarei conservativo – ha detto il texano -, ma le mie competenze stanno migliorando quotidianamente e sto imparando qualcosa di nuovo”.
Se il talento finanziario dovesse rivelarsi anche solo in parte avvicinabile a quello sul campo con un pallone in mano, l’impero Mahomes farà presto parlare di sé.