Cancellato il Trofeo Città di Milano, è stata Aqua Alpha, molto giovane e già affermata Società sportiva, a colmare un’impossibile separazione del nuoto professionistico dalla città stato. L’ha fatto subito e in grande stile, scegliendo la nuova e bellissima piscina del Bocconi Sport Center per organizzare la prima edizione dell’International Alpha Cup, trofeo aperto alle categorie superiori per i tesserati alla Federazione Italiana Nuoto 2022/23.
Così domenica 14 maggio è stato un giorno di nuoto stellare e successo di pubblico fin dalla mattina delle batterie, grazie all’intrattenimento di Massimiliano Rosolino padrino dell’International Alpha Cup e la partecipazione vincente dei grandi del nuoto italiano che hanno illuminato di medaglie olimpiche, titoli iridati e continentali la modernissima piscina Bocconi.
A spalti gremiti per le finali sulle distanze 50/100/200/400 metri, la detentrice europea degli 800 e dei 1500 Simona Quadarella ha dominato i 200 e 400 stile libero in 2’00.90 e 4’15.66.
Giorgio Scala DBM Deepbluemedia Insidefoto
Ugualmente Benedetta Pilato, che è primatista dei 50 rana e campionessa mondiale ed europea in carica dei 100, ha vinto le sue distanze in 30.92 e 1’08.49.
E sono state doppiette anche per Marco De Tullio - che s’è imposto nei 200 stile libero in 1’49.03 davanti a Filippo Megli (1’49.42), bissando nei 400 sl in 3’50.77 - e Matteo Restivo, che ha vinto i 100 e 200 dorso in 56.47 e 2’02.42.
Spettacolari, intense e combattute come sempre le gare dei velocisti quando Alessandro Miressi (49.73) ha battuto nei 100 stile libero Megli (50.06), mentre nei 50 sl è stato Lorenzo Zazzeri (22.58) a toccare prima di Miressi (22.62) e Marco Orsi (23.05). C’era molta Nazionale italiana giovanile in piscina e fra loro la stella nascente di Riccardo Baroni, classe 2003 dell’Aqua Alpha SSD, ha vinto i 50 e 100 rana in 30.17 e 1’05.89.
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Il campione olimpico e mondiale Massimiliano Rosolino: «Bisogna sempre più alimentare il nostro sport di gare, prestazioni e pubblico, perché il nuoto non è fatto solo di sacrifici, ma anche di spettacolo… E l’International Alpha Cup ha riportato il grande nuoto a Milano, permettendo ai più piccoli di gareggiare e misurarsi in vasca coi grandi campioni».
Il presidente di Aqua Alpha Lorenzo Riccardi: «Ci siamo presentati a modo nostro: l’abbiamo fatto nella cornice dell’Università Bocconi, che è un’eccellenza universitaria nel mondo. Abbiamo organizzato l’International Alpha Cup perché riteniamo che cultura e sport siano pilastri fondanti della nostra società. Aqua Alpha è nata da poco più di sei mesi con l’ambizione di diventare un punto di riferimento del nuoto italiano. Ho un’idea di successo molto definita: il talento deve incontrare la sua migliore opportunità grazie alla dedizione e alla forza mentale di chi nutre i nostri atleti. Grazie a tutte le mamme dei campioni di oggi e dei nostri campioni di domani, perché è stata la loro Festa e sempre forza Alphas!».
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Il presidente del CONI Lombardia Marco Riva: «È stato un bellissimo evento, molto ben organizzato da Aqua Alpha. Più veloci, più in alto, più forti insieme è il nostro motto olimpico. Perché insieme, privati e istituzioni, è un ingrediente fondamentale per costruire il futuro di uno sport migliore e di una comunità sportiva nella città che ospiterà i Giochi di Milano-Cortina 2026».