Seconda giornata di gare al Settecolli e su tutto spicca il lampo di Michele Lamberti che nei 50 dorso batte Thomas Ceccon, eguagliando anche il suo record italiano, nuotando in 24"40. "Sono molto contento di questo primo record in vasca lunga e di aver eguagliato Thomas. Forse doveva andare proprio così. Dopo esserci allenati insieme per un anno e mezzo, adesso andiamo verso i Giochi. Vorrei ringraziare il nostro gruppo di Verona e ovviamente i miei genitori", dice il neo primatista italiano con accanto proprio papà Giorgio, oro nel 1991 ai Mondiali di Perth nei 200 stile libero. Pass olimpico per Giacomo Carini che vince nei 200 farfalla con 1'54"34, lasciandosi dietro Federico Burdisso che invece a Parigi non ci sarà.
E nemmeno Margherita Panziera riesce a ottenere il minimo per i Giochi nuotando al di sotto dei suoi standard nei 100 dorso. Non scende sotto i 48 secondi Miressi (48"08) che comunque vince i 100 sl e lancia la sfida ai suoi avversari per Parigi, mentre Benedetta Pilato bissa la vittoria di ieri nei 100 rana, ma questa volta nei 50 chiudendo per la 32esima volta sotto i 30" (29"71). Non è da meno Martinenghi, anche lui primo nei 50 rana in 26"65, e davanti ad altri due azzurri come Viberti e Cerasuolo e soprattutto davanti al tre volte oro olimpico, Adam Peaty. Nel finale di giornata brilla Simona Quadarella che negli 800 bissa in 8'18"95 il successo del giorno prima nei 1500 battendo in volata ancora una volta la tedesca Gose.
"Spero di aver regalato un bello spettacolo. Sono molto contenta, non mi aspettavo questo tempo e questa gara. Volevo fare delle buone gare davanti al mio pubblico per avere uno stimolo e delle risposte in più prima dei Giochi e ci sono riuscita". Meno bene Greg Paltrinieri sempre negli 800, nono nella gara in cui Marco De Tullio finisce secondo (col pass per Parigi) col personale in 7'45"80 alle spalle del tedesco Maertens. "Ma va bene così - ha spiegato Greg -. Sono in pieno carico. Lo prendo come un allenamento perché arrivo dall'oro nei 10 km di Belgrado nelle acque libere".
Fonte: gazzetta.it