Un'altra beffa Italia, Pellacani quarta nel trampolino 3 metri: "Dispiace, ma ora spero di emulare Cagnotto"

Chiara Pellacani è ancora quarta dal trampolino: stavolta nell'individuale dopo il legno nel sincro con Elena Bertocchi. La romana, alla prima finale, si trova sotto il podio con 309.60 punti dopo un crescendo. Paga solo un po' di incertezze nei primi tuffi ma globalmente ci ha provato, spinta dall'entusiasmo della semifinale nella quale aveva totalizzato 324.75 punti, tanti quanti ne servivano per tenere ancora dietro come in semifinale la cinese di bronzo Chang Yani che è di bronzo a 318.75. L'argento va all'australiana Maddison Keeney a 342.10 punti, l'oro (il settimo per la Cina che a un passo dall’en-plein mai riuscito ai Giochi) va a Chen Yiwen a 376.  Chiara non comincia bene, il doppio e mezzo indietro carpiato le costa l'11° punteggio (52.50/ -9 punti dalla semifinale) per l'entrata abbondante, ma anche la cinese Chang Yani parte male (42). Nel doppio e mezzo avanti con un avvitamento carpiato ottiene 63.00 punti (-4 punti dalla semifinale): l'azzurra è nona. Nel triplo e mezzo avanti carpiato (65.10, semifinale 69.75) Chiara recupera ancora sino al sesto posto 69.75. Nella quarta esecuzione, il doppio e mezzo rovesciato carpiato (66.00) l'azzurra è ottima in entrata e scala ancora al quarto posto. Resta l'ultima opportunità, il doppio e mezzo ritornato carpiato da 63 punti, ma l'australiana Maddison Keeney la scavalca in classifica a 343.10 punti con un tuffo da 78.20 punti e Chiara è ancora di legno. Che sfortuna.   Ventuno anni compiuti ad inizio anno per la campionessa romana Chiara Pellacani allenata da Tommaso Marconi e tesserata per Fiamme Gialle ed MR Sport F.lli Marconi, ha conquistato quattordici medaglie consecutive tra gli Europei di Roma 2022 e quelli di Cracovia 2023; agli Europei di Kiev 2019 è stata d'oro dalla piattaforma sincro in coppia con Noemi Batki; vice campionessa iridata dal sincro mixed 3 metri, sempre in coppia con Matteo Santoro, a Budapest 2022. E' il talento per eccellenza dei tuffi italiani, sulle orme di Tania Cagnotto. A dicembre 2021 si è trasferita negli Usa per studiare alla Louisiana State University; ad agosto 2023 cambia e va alla Univeristy of Miami. Su Instagram ha oltre 16.500 follower. E’ appassionata di serie Tv, tra le sue preferite c’è Prison Break. E fino a un po' di tempo fa aveva paura di volare. Ai Mondiali di Fukuoka è stata sesta dal metro e soprattutto bronzo con pass olimpico nel sincro da 3 metri in coppia con Elena Bertocchi e terza nel misto in coppia con il "fratello" Matteo Santoro. E con Santoro è ancora bronzo ai Mondiali di Doha 2024.  Nella storia olimpica, l'Italia ha conquistato 3 ori, 5 argenti e 3 bronzi. Le ultime medaglie sono arrivate proprio dal sincro tre metri donne con Tania Cagnotto e Francesca Dallapè d'argento, e con Tania poi anche di bronzo individuale. Riccardo Giovannini e Andreas Sargent Larsen chiudono al quindicesimo e al sedicesimo posto le eliminatorie dalla piattaforma. Sabato la semifinale, in programma dalle 10, con l'eventuale finale prevista alle 15. "Il punteggio del terzo posto era alla mia portata - ha detto Chiara Pellacani -, purtroppo ho sbagliato il primo tuffo a causa di un po' di tensione. Poi dopo sono riuscita ad entrare in gara e sono felicissima della mia prova: i rimpianti ci sono ma va benissimo così. Torno a casa con due quarti posti nel sincro e nell'individuale ma sono contenta della mia Olimpiade, perché se mi avessero detto ai Mondiali di Doha che sarei arrivata fin qui non c'avrei creduto. Spero di emulare Tania (Cagnotto) che dopo i due quarti posti di Londra 2012, conquistò due bronzi alle Olimpiadi successive di Rio".