a conclusione del World Poker Tour Championship ha sostanzialmente chiuso il 2024 per i principali circuiti di poker live. È stata un’annata intensa, ricca di eventi e novità, con numeri in costante crescita, a conferma della rinnovata passione per il poker innescata dalla pandemia. Non sono mancate le grandi giocate ai tavoli e, soprattutto, non sono mancate le soddisfazioni per l’Italia del poker.
Il 2024 è stato probabilmente l’anno migliore di sempre per i giocatori italiani, capaci di centrare numerosi risultati di grande valore, consolidando il Belpaese tra le nazioni leader a livello mondiale nei tornei dal vivo. In attesa di scoprire il programma della nuova stagione, vale la pena riavvolgere il nastro e rivivere le vittorie e i piazzamenti più importanti ottenuti dai nostri campioni.
Gli italiani all'European Poker Tour
Cominciamo dall’European Poker Tour, il circuito preferito dagli italiani. Nei tornei principali, cioè i Main Event dell’EPT e delle kermesse nazionali collegate, le vittorie sono mancate, ma gli azzurri hanno comunque raggiunto sei volte il final table: Pietro Corsi (9° nel ME France Poker Series) e Lorenzo Arduini (8° nel ME EPT) a Parigi, Marco Gambini e Federico Macori (rispettivamente 3° e 9° nel ME FPS) a Montecarlo, Francesco Macrì (6° nel ME Estrellas) a Barcellona e Andrea Dato (8° nel ME EPT) a Cipro. Quest’ultimo si è reso protagonista di un clamoroso back-to-back, mentre un risultato simile è sfuggito di pochissimo a Umberto Ruggeri, 11° nel ME EPT di Praga. A questi piazzamenti si aggiungono ben dieci vittorie italiane nei side events delle cinque tappe.
Infine, merita una menzione speciale il trionfo di Gaspare Sposato nel Main Event dello UKIPT di Londra, il tour nazionale collegato all’EPT, che si svolge nel Regno Unito e in Irlanda.
Gli italiani alle World Series of Poker
Se gli italiani hanno ottenuto buoni risultati nel tour europeo, alle World Series Of Poker hanno letteralmente “fatto il botto”. Quelle di Las Vegas hanno consegnato agli azzurri due braccialetti in soli due giorni: il primo conquistato da Dario Sammartino nel torneo $2.500 Mixed Omaha Hi-Lo/Seven Card Stud Hi-Lo, e il secondo da Paolo Boi, vincitore del $3.000 No Limit Hold’em.
Nell’autunno 2024, le WSOP si sono trasferite a Rozvadov (Repubblica Ceca) per il tradizionale appuntamento europeo. L'Italia non si è fatta sfuggire l’occasione, portando a casa quattro braccialetti WSOPE: Christopher Campisano nel Mini Main Event, Alessandro Pichierri nel €25k High Roller, Ermanno Di Nicola nel NLH 6-max e, a coronamento, Simone Andrian, che ha conquistato il prestigioso Main Event. Per la prima volta, un italiano ha alzato il braccialetto più ambito delle WSOPE!
Non è finita, perché la kermesse pokeristica più blasonata è stata favorevole all’Italia in altre due occasioni. Mario Perati si è imposto nel Main Event del WSOP Circuit a Sanremo, mentre Mustapha Kanit è arrivato 3° nel Main Event delle WSOP Paradise disputate alle Bahamas. Il suo bronzo vale 3,6 milioni di dollari, la seconda vincita più alta mai realizzata da un italiano in un torneo di poker, dopo il leggendario secondo posto di Dario Sammartino nel ME WSOP 2019 (6 milioni di dollari).
Gli italiani al World Poker Tour
Infine, qualcosa è arrivato anche dal World Poker Tour. A giugno Priamo Carta ha battuto tutti gli avversari nel WPT Prime di Sanremo. A dicembre Andrea Dato è arrivato 15° nel già citato WPT Championship di Las Vegas, in mezzo a un field oceanico (2.392 entries) e caratterizzato dalla presenza di tantissimi top player mondiali.
Cosa ci riserverà il 2025 del poker?
È ancora presto per dirlo, ma le aspettative sono alte. Per ora, i tre principali tour hanno svelato pochi dettagli sui prossimi appuntamenti. L’EPT ha annunciato solo due tappe: Montecarlo (30/04-10/05) e Barcellona (18-31/08). In compenso, è stato creato il circuito PokerStars Open, che sostituisce i tour nazionali. Di questo sono già note tutte le location e le date: Campione d’Italia (10-16/03), Irish Open (10-21/04), Namur (28/05-09/06), Malaga (16-22/06), Manchester (20-26/10) e Cannes (08-14/12).
Il WPT, invece, ha attualmente in programma solo alcuni eventi, tutti organizzati nell’area del Sud-Est asiatico. Ancora nessuna novità, infine, dalle WSOP, recentemente acquistate da un noto operatore dell’online.