Per gli appassionati di poker è in arrivo un gustoso aperitivo prenatalizio. La stagione competitiva 2024 è agli sgoccioli e i tre circuiti torneistici più importanti si apprestano ad archiviarla con altrettanti appuntamenti di grande impatto. Il riferimento è all’European Poker Tour, al World Poker Tou r e alle World Series Of Poker.
Del primo abbiamo già parlato in un precedente articolo. Qui ci limitiamo a ricordare che, come accade ormai dal 2007, l’EPT organizza a Praga l’ultima tappa stagionale. Le date di quest’anno coprono il periodo che va dal 4 al 15 dicembre , con il tour Eureka che fa da apripista (04-09/12) e i tornei dell’European Poker Tour a seguire (08-15/12).
Circa nello stesso periodo, va in scena la fase finale del World Poker Tour . A ospitarlo per la terza volta consecutiva è lo spettacolare Wynn Casino di Las Vegas, che mette le proprie sale a disposizione del festival ideato nel 2002 dal regista/produttore tv Steven Lipscomb e da due grandi figure del poker: il commentatore-giocatore Mike Sexton e la first lady del poker Linda Johnson .
Le WPT finals si svolgono dall’8 al 21 dicembre . La kermesse inizia con il WPT Prime Championship (08-14/12), il circuito più ampio e internazionale di questo brand. Si partecipa con un buy-in di 1.100 dollari e si gioca per un montepremi minimo garantito di 5 milioni. A seguire (13-15/12) c’è una novità: il ClubWPT Gold Freeroll, torneo ad invito senza costo di partecipazione che mette in palio complessivamente altri 5 milioni di dollari, uno dei quali è destinato al vincitore. È il freeroll più ricco nella storia del poker!
Negli stessi giorni va in scena il WPT Ladies (14-15/12) e prende il via l’evento più atteso da tutti i giocatori: il WPT World Championship (14-21). Questo torneo può essere considerato simile al Main Event WSOP, sia per il buy-in ($10.400), sia per la durata (8 giornate con struttura di gioco “profonda”) che per la qualità dei partecipanti. Tutti vanno a caccia del primo premio milionario, finito lo scorso anno nelle tasche del pro statunitense Dan Sepiol . Alcuni giocatori si sono già garantiti la partecipazione vincendo una tappa del WPT Prime, del WPT Special o del WPT Alpha8. Tra questi c’è l’italiano Priamo Carta, vincitore del WPT Prime a Sanremo . Il 18 e il 19 dicembre sono invece le date per le finali del WPT Alpha8.
Da seguire tra il 6 e il 19 dicembre ci sono anche le World Series Of Poker Paradise , organizzate nel Resort and Casino di Paradise Island (Bahamas). Si tratta della versione caraibica dei mondiali di poker, che si aggiunge a quella classica americana di Las Vegas e a quella europea, e che in sostanza prende il posto delle WSOP APAC (Asian Pacific), cancellate ormai 10 anni fa.
Le WSOP Paradise tornano dopo il debutto dello scorso anno, caratterizzato da un buon risultato di partecipanti – tutti giocatori di altissimo livello - e di pubblico collegato online. L’edizione 2024 si presenta con 15 tornei, lo stesso numero del 2023. I più importanti, quelli che probabilmente registreranno la maggior affluenza di giocatori, sono il $2.500 Mini Main Event (6-11/12), il $5.000 No Limit Hold’em Deepstack (10-13/12), il $25k WSOP Super Main Event (12-19/12) e il GG Millions NLH Championship (16-20/12, con buy-in da 10.000 dollari. Più di nicchia, visto soprattutto l’altissimo costo di ingresso, sono il $50k Pot Limit Championship (11-13/12), il Triton Million (07-09/12) e il Triton NLH Main Event da $100k di iscrizione.
Rispetto alla passata edizione, l’organizzazione ha aumentato il numero di tornei High/Super High Roller, dando alla kermesse un aspetto più elitario e forse più spettacolare. Staremo a vedere se la scelta verrà ripagata, ma è già chiaro che così facendo le WSOP Paradise puntano ad aggirare la concorrenza delle finals EPT e WPT.
Appuntamento quindi fra due settimane, quando conosceremo i numeri della kermesse e i nomi dei nuovi possessori di un braccialetto WSOP Paradise .