Quella del Monza in Serie A TIM è una favola, le Champions League conquistate dal Milan un bellissimo ricordo che resta inciso nella storia del calcio. È un cuore diviso a metà quello di Adriano Galliani, un po' biancorosso un po' rossonero. L'amministratore delegato è intervenuto ai microfoni di DAZN, ospite in collegamento con lo studio di Supertele, a margine dell'evento benefico United for Ukraine.
Interagendo con gli opinionisti in studio e con Jorginho in video collegamento, Galliani sottolinea: "Esiste già una Superlega e si chiama Premier League".
(C)Getty Images
Cosa ha detto Galliani
Il primo ricordo evocato da Galliani è un diamante levigato a tinte rossonere: "Il 20 febbraio 1986 Silvio Berlusconi comprava il Milan, sono passati 37 anni. Mi sono venute in mente tante cose, ho scritto a tanti da Van Basten in giù, sono stati 37 anni di cui 31 passati al Milan. Vedere Sheva suscita poi bei ricordi.
La Champions del Milan? "Io non devo parlare del Milan di oggi, mi sono messaggiato con Pioli per fargli i complimenti per la Panchina d'Oro", ha detto l'a.d. del Monza. "Il giorno più bello in questa ricorrenza legata al Milan? Barcellona 1989, la prima Coppa Campioni con la Steaua Bucarest".
Il momento del Monza
Galliani ha poi parlato anche del momento del Monza. "Mister Palladino forse era la scelta giusta, ma non voglio farmi i complimenti. Ha cambiato l'aspetto psicologico e motivazionale, sta facendo molto bene". Su Carlos Augusto e il possibile interesse di altre squadre: "Noi tendenzialmente non vendiamo nessuno, ma ora è inutile parlare di mercato".
"Più che dal punto di vista tecnico, che si è inventato Curria esterno destro quando sembrava una seconda punta, Palladinio ha cambiato l'aspetto psicologico e motivazionale. La vita è davvero cambiata".