La Champions League ha invertito la tendenza di queste due squadre. La Juventus è partita male in campionato, ma ha vinto in 3-0 contro il Malmö. Il Milan, contro un avversario nettamente superiore rispetto agli svedesi, ha perso 3-2 contro il Liverpool.
Juventus per la prima vittoria in campionato
La partita europea ha sbloccato la Juventus. Dopo zero vittorie nelle prime tre partite di Serie A TIM, Allegri ha visto i suoi rialzarsi. Vincere era fondamentale e, per certi versi, obbligatorio, ma oltre ai tre punti l’allenatore toscano ha visto dai suoi anche una buona prestazione.
Ora, la Juventus vuole portare l’entusiasmo dalla Champions al campionato, dove invece ha faticato molto di più contro Udinese, Empoli e Napoli.
Dubbio Chiesa, Dybala vuole continuità
Il dubbio più grande per Allegri riguarda la presenza di Chiesa. L’ex Fiorentina è apparso uno dei più in forma in questo inizio di stagione e ha saltato la partita con il Napoli. L’attaccante bianconero vuole esserci contro il Milan ed è tornato a lavorare in gruppo a partire da giovedì.
Dopo la buona prestazione in Svezia, Paulo Dybala vuole trovare continuità di rendimento e proverà a farlo nello scontro diretto di domenica sera. Accanto all’argentino, uno tra Kean e Morata, senza dimenticare la possibilità Chiesa.
Milan, torna Giroud
Ante Rebic non ha fatto sentire la mancanza di Ibrahimovic e Giroud. Il croato ha giocato un’ottima partita contro il Liverpool, venendo utilizzato nel ruolo di punta del 4-2-3-1. Ad Anfield, Rebic ha confermato di essere in grande condizione, anche dopo i due assist contro la Lazio di domenica scorsa, ma occhio al ritorno di Giroud.
Ibra sì o Ibra no?
Olivier Giroud ha superato il Covid ed è atteso al ritorno dal primo minuto. L’attaccante francese ha segnato una doppietta al Cagliari prima di risultare positivo e, contro i bianconeri, la sua esperienza farà comodo a Pioli.
Da valutare le condizioni del tendine d’Achille di Ibrahimovic, assente anche con il Liverpool. Per il resto della formazione, tante possibilità per Pioli: Calabria o Florenzi sulla fascia destra, Leao o Rebic come esterno alto di sinistra, ballottaggio Kessiè-Bennacer per la posizione accanto a Tonali.
Gli indisponibili
Allegri affronterà il Milan sicuramente senza Arthur e Kaio Jorge, mentre spera di riavere De Sciglio, fermo per un problema al flessore, e Bernardeschi, assente contro il Napoli. Il Milan sarà senza Bakayoko e Krunic, aspettando di capire se Ibrahimovic ci sarà o meno.
| Giocatore | Ruolo | Indisponibile per: |
| Arthur - Juventus | Centrocampista | Infortunio |
| Kaio Jorge - Juventus | Attaccante | Infortunio |
| Tiemoué Bakayoko - Milan | Centrocampista | Infortunio |
| Rade Krunic - Milan | Centrocampista | Infortunio |
| Zlatan Ibrahimovic - Milan | Attaccante | Infortunio |
Cosa aspettarsi da Juventus-Milan
Il successo in Champions League può aver tolto pressione alla Juventus che, però, ha la necessità di vincere anche in campionato. Ora a 8 punti dal Milan, i bianconeri non possono perdere ulteriore terreno dalla prima posizione.
Allegri deve trovare il quadro per far rendere la squadra al meglio. Le opzioni per l’allenatore livornese sono davvero tante, con la presenza del jolly Chiesa che può fare la differenza nella scelta del modulo.
Il Milan ha invece molti meno dubbi. Pioli punterà sul solito 4-2-3-1 e dovrebbe affidarsi alle solite certezze. Tomori sarà costretto agli straordinari e giocherà accanto a Kjaer. Per il ruolo di numero 9, dipenderà tutto da Ibra: senza Zlatan, tornerà titolare Olivier Giroud.
Nei 90 minuti, è lecito aspettarsi di tutto. La Juventus non ha alternative alla vittoria, il Milan, dopo il ko di Anfield, vuole rialzarsi. Per una squadra giovane come quella rossonera, i 90 minuti di Liverpool possono rappresentare un importante tassello nel proprio percorso di esperienza, quella che la Juventus ha già e sa usa per uscire dai momenti di difficoltà.
Dove vedere Juventus-Milan
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A che ora inizia
Juventus-Milan inizia domenica 19 settembre alle 20:45. Su DAZN, puoi seguire anche tutte le partite della domenica di Serie A TIM, comprese Verona-Roma e Lazio-Cagliari.
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