Australia o Argentina nei quarti, una delle due o gli Usa in semifinale, con il grande scontro con la Spagna di Alcaraz possibile solo in finale. Sono queste le squadre sulla strada dell’Italia per conquistare le Finals di Malaga, che si disputeranno tra il 19 e il 24 novembre, e riconfermarsi campioni. Gli azzurri, avendo vinto il girone A, saranno nella parte alta del tabellone, che sarà sorteggiato giovedì. Nella parta bassa troviamo la Spagna, la Germania, il Canada e l’Olanda. Iberici e tedeschi sarebbero molto temibili con Carlos Alcaraz e Alexander Zverev in squadra, ma se la presenza del fenomeno di Murcia è quasi certa (infortuni permettendo), quella del numero due del mondo un po' meno, visto che ha sempre detto di odiare questo formato. Nei quarti di finale il Canada (che ha una gran bella squadra, molto rodata), vincitore del gruppo D, affronterà una tra l’Olanda (seconda nel girone A, quello dell’Italia) e la Germania, arrivata dietro gli Usa nel gruppo C.
La Spagna, che giocherà col fattore casa da non sottovalutare, affronterà anche lei una tra Olanda e Canada. Anche qui, dipenderà dal sorteggio. Il sogno di tutti gli appassionati ovviamente sarebbe una finale tra Italia e Spagna, con Sinner e Alcaraz a giocarsela, ed il tabellone dice che questo è possibile. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo ancora tanto tennis da giocare e da vivere. I ragazzi capitanati da Filippo Volandri, detentori del titolo, nei quarti di finale incontreranno subito o l’Australia, arrivata seconda nel gruppo B, oppure l’Argentina, arrivata seconda nel girone D. Chi non sarà sorteggiata con l’Italia, incontrerà gli Stati Uniti, primi nel girone C e capitati anche loro nella parte alta del tabellone. A deciderlo sarà, anche qui, il sorteggio di giovedì. Per l’Italia sarebbe certamente meglio incontrare i sudamericani, tra le più deboli tra le otto arrivate ai quarti di finali, e poi aspettare nell’eventuale semifinale una tra Australia e gli Usa, una sfida che sarebbe molto sul filo e che toglierebbe subito di mezzo un’avversaria potenzialmente pericolosa. Entrambe, infatti, hanno due ottimi singolaristi e un buonissimo doppio. Gli azzurri rimangono comunque favoriti per arrivare in finale perché nessuno di loro, semplicemente, ha Jannik Sinner o un giocatore che in indoor può batterlo se è in forma. Gli altri due match sarebbero però certamente combattuti.
Fonte: gazzetta.it