Dopo la grande rimonta all’esordio al Foro contro il francese Mayot, Matteo Arnaldi non riesce a ripetersi e viene eliminato dagli Internazionali d’Italia. L’azzurro cede contro il cileno Nicolas Jarry, giocatore insidioso che Flavio Cobolli era riuscito a battere qualche giorno fa a Madrid. Finisce 6-2 7-6 (6) in due ore e 6 minuti per il numero 24 del mondo (al Foro è testa di serie numero 21), che su questa superficie e in queste condizioni può essere un problema per qualsiasi giocatore, anche di primissima fascia.
Troppo pesante la palla di Jarry, che già nel primo game spaventa il sanremese procurandosi (e non sfruttando) una palla break, prima di infilare un parziale di 20 punti a 3, non concedendo alcun punto al servizio fino al 5-2. Jarry concede una palla break quando deve chiudere il set, ma risolve tutto e porta a casa il parziale. Arnaldi rischia enormemente in apertura di secondo set, annulla tre palle break e fa iniziare una nuova partita, nettamente più equilibrata. Matteo strappa la battuta nell’ottavo gioco e la Grand Stand Arena esplode, con il sanremese che serve per il set. Lì il braccio si inceppa e Jarry fa addirittura un break a 15. Sotto 4-5 il cileno va in battuta per riaprire totalmente il parziale e ne viene fuori il game più folle della partita, nel quale Arnaldi sciupa 3 set point e Nicolas rimette tutto in piedi. L’azzurro subisce il contraccolpo, ma riesce parzialmente a rimontare da 15-40 e tiene la battuta. Si va al tie-break e Arnaldi scappa 4-1. Sul 6-2 Arnaldi ha altri 4 set point che vengono dilapidati: sul 6-6 ecco lo psicodramma, con Jarry che diventa un leone e mette tutto sulle righe. Sono 6 punti consecutivi per il cileno, che vince la partita annullando 7 set point nel secondo set. Sarà lui a giocare il terzo turno degli Internazionali d'Italia.
In campo oggi anche Stefano Napolitano e Luca Nardi, che chiuderà il programma sul Centrale contro Holger Rune. È il giorno più bello della carriera di Stefano Napolitano, che dopo il successo sull’americano Wolf si ripete in rimonta contro il cinese Shang. L’azzurro, a 29 anni, sta vivendo i momenti più belli della sua vita tennistica. Finisce 6-7 (3) 6-1 6-0 in due ore e 21 minuti per il biellese, che si complica la vita in un primo set in cui è prima avanti di un break e poi sciupa un set point. Ma Napolitano cresce alla distanza e dilaga, lasciando appena un game degli ultimi 13 al cinese e prendendosi il terzo turno degli Internazionali d’Italia. Sarà lui ad affrontare Nicolas Jarry, l’uomo che ha sconfitto Matteo Arnaldi. E in un torneo in cui l’italiano è andato nettamente oltre le aspettative, può succedere di tutto. Ci ha messo il cuore e tutto quello che aveva, ma non è bastato contro un giocatore più forte, che qui al Foro ha giocato la finale del 2023.
Luca Nardi esce di scena al secondo turno degli Internazionali d’Italia contro Holger Rune: il danese, nel prossimo match, affronterà l’argentino Baez. Finisce 6-4 6-4 per la testa di serie numero 10, che passa una serata sicuramente non serena di fronte al pubblico del centrale, contro un avversario che gli ha dato del filo da torcere. A Rune basta un break conquistato in apertura di set per indirizzare il match. Holger non concede opportunità a Luca per rientrare nel match e chiude il primo set. L’inizio di secondo set è più difficile per il danese, che nel quarto gioco deve annullare 6 palle break. Ci riesce e i pensieri di Nardi diventano negativi. L’azzurro cede la battuta e Rune sale 3-2. In vantaggio di un set e di un break un giocatore così forte diventa quasi ingiocabile. Finisce 6-4 anche il secondo set in una partita durata un’ora e 43 minuti.
Fonte: Gazzetta.it