L'abbraccio al padre Luca alla fine del match è di quelli che sciolgono il cuore. Entrambi sono in lacrime, ma di gioia pura. Matteo Berrettini è di nuovo re di Londra grazie alla vittoria su Filip Krajinovic, numero 48 del ranking, in finale del Queen's. Gli sono bastati due set e per sistemare la pratica, 7-5 6-4 senza lasciargli diritto di replica. Ancora sull'erba, come nell'Atp 250 di Stoccarda, secondo capolavoro dopo tre mesi di stop che non hanno di certo attenuato la sua fame di vittorie e compromesso la sua determinazione.
Per lui è il settimo titolo in carriera, quarto sull'erba. Ma guai ad accontentarsi, proprio ora che gli imprevisti e le delusioni sembrano superate. Il meglio deve ancora venire per il numero uno del tennis azzurro.
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La gara
La partenza è leggermente in salita, perché l'italiano spreca tre palle break e concede il primo game. Sfuma il break anche al terzo game, ma sul 2-2 Matteo non sbaglia e va in vantaggio. Non chiude subito, ma porta a casa il set sul 7-5. Nel secondo set conquista il break del 3-2, tiene il servizio e conduce la gara fino al 6-4 finale dopo circa tre ore di gioco.
Le parole di Berrettini al termine del match
La gioia del tennista italiano è incontenibile a fine gara. Questo il suo commento a caldo: "Sto provando tante emozioni, vincere due tornei dopo un infortunio è l'ultima cosa che mi sarei aspettato. Grazie al mio team, va dato merito a loro. A Stoccarda non colpivo come volevo, ma sono riuscito a portare a casa il titolo. Ogni volta che cammino al Queen's vedo i nomi dei campioni passati. Sapere che adesso ci sarà il mio nome per due volte su quelle pareti è una grande emozione. Questo non è un torneo di preparazione a Wimbledon, questo è il Queen's, uno dei tornei più prestigiosi del circuito. Dalla prossima settimana cambierà l'obiettivo".
Il torneo del Queen's
Il torneo del Queen's Il "Cinch Championships" è un torneo ATP 500 che conta un montepremi di 2.134.520 euro. Le battute conclusive si giocano sull'erba dello storico ed elegante Queen's Club di Londra, in Gran Bretagna.