Niente da fare per Lucia Bronzetti, che esce di scena con più di qualche rimpianto al secondo turno degli Australian Open. L’azzurra è stata sconfitta in due set dalla rumena Cristian, 82 del mondo, in due set (7-5 7-5 il punteggio), ed è stata una battuta di arresto inaspettata per la riminese, visto lo stato di forma che ormai da qualche mese ha dimostrato. L’obiettivo era quantomeno eguagliare il risultato degli Us Open, il terzo turno, suo miglior piazzamento Slam, e la partita contro la rumena era senza dubbio un’occasione. Vanno al terzo turno anche la tunisina Ons Jabeur (7-5 6-3 alla colombiana Maria Camila Osorio), l'ucraina Dayana Yastremska (6-0 6-1 alla montenegrina Danka), la kazaka Elena Rybakina (6-0 6-3 all'americana Iva Jovic), l'americana Emma Navarro (6-3 3-6 6-4 alla cinese Wang Xiyu), la kazaka Yulia Putintseva (6-2 6-1 alla cinese Zhang Shuai) e la russa Daria Kasatkina (6-2 6-0 alla cinese Wang Yafan). E dire che la Bronzetti la stava anche rimettendo a posto, questa partita, ma è mancato quel guizzo in più per riuscire a ribaltarla. Nel primo set tanti, troppi, gli errori di dritto, con la Cristian che salita sul 5-3 e servizio inizia a tremare, con il controbreak di Lucia.
A quel punto l’inerzia sembrava cambiata ed invece, inaspettato, dopo 61 minuti, arriva il 7-5 per la rumena, che da quel momento in poi inizia a non sbagliare più nulla, salendo 3-0 nel secondo set. Sembrava finita ma ancora una volta, sia per gli errori dell’avversaria sia per la bravura della Bronzetti nel salire di livello in certe fasi del match, tutto si riapre, e da 3-1 per la Cristian si arriva a 4-3 per l’azzurra. La rumena a quel punto si sveglia, e si va sil 4-4, ogni game è lottato ma ancora una volta, sul 5-6, arriva il game decisivo e la vittoria per la Cristian, che al terzo turno affronterà la lucky loser Lys. Avversaria che sarebbe stata senza dubbio un’occasione per la Bronzetti, per agguantare un quarto turno che poteva poi essere contro una tra la Raducanu e la numero due del mondo Swiatek.
Il rammarico rimane, per la campionessa e una delle protagonista della vittoria in Billie Jean King Cup dell’Italia. Iga Swiatek ha fame, Lo si è visto chiaramente a Melbourne. La voglia della polacca di chiudere in fretta il match di secondo turno contro la slovacca Rebecca Sramkova (49 Wta) si è tramutato in un incubo per la rivale, travolta 6-0 6-2 in un'ora esatta. E adesso al terzo turno degli Australian Open ci aspetta una sfida affascinante. Super Iga se la vedrà infatti con Emma Raducanu. La 22enne britannica, precipitata in classifica dopo il buio seguito alla vittoria agli US Open del 2021, ha vinto la battaglia con Amanda Anisimova: 6-3 7-5 il risultato finale.
Fonte: gazzetta.it