Camila Giorgi e il tennis, un amore (travagliato) oramai finito. "Non seguo il tennis", diceva qualche anno fa. Da ieri, non lo pratica neanche più. L'azzurra ha deciso di ritirarsi e di smettere di giocare. Nessun messaggio social, nessun post per un profilo Instagram fatto di foto sue, ma che poco riguardano lo sport. Il sito dell'ITIA (International Tennis Integrity Agency) la segnala come una delle giocatrici ritirate, con data 7 maggio. L'ultimo match di Camila risale al marzo del 2024. A Miami, Giorgi aveva perso dalla numero uno del mondo Iga Swiatek con il risultato di 6-1, 6-1. Dopo la tappa statunitense, la tennista di Macerata aveva deciso di non mettere piede sulla terra rossa, rimandando il suo esordio in questa parte di stagione: vi erano dubbi anche sul Roland Garros e su Wimbledon, lo Slam dove ha fatto meglio, raggiungendo i quarti di finale nel 2018. Quello contro la polacca rimarrà, dunque, l'ultimo grande colpo di teatro di una giocatrice che in campo ha dato spettacolo, non solo dal punto di vista tennistico. L'ex numero uno d'Italia ha conquistato quattro titoli in carriera: un Wta 1000 (la prima a conquistarlo dopo quello di Pennetta nel 2014) in Canada; due ulteriori titoli su cemento e uno su erba. Tra infortuni e momenti negativi, Giorgi è considerata una delle migliori tenniste italiane della storia. La miglior stagione rimane quella del 2021: i quarti di finale all'Olimpiade, il titolo 1000 a Montreal e il ritorno tra le prime 35 del mondo. Un anno in cui la ragazza marchigiana è riuscita a mettere in mostra tutto il suo talento, sfruttando quel gioco aggressivo con i piedi sulla linea che le permetteva di comandare la maggior parte degli scambi. Potente e mai scontata, sempre sotto gli occhi dell'esuberante papà coach, Camila è stata l'erede di un tennis femminile italiano che ha sempre detto la sua. Ora toccherà trovare una nuova erede, ma di candidate ce ne sono già.
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Camila Giorgi lascia il tennis: nessun annuncio, ma il suo nome è nella lista dei ritirati ITIA
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