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Tennis

Djokovic lancia Sinner: così può diventare n. 1 senza giocare a Parigi. Con la variante Medvedev...

Luigi Ansaloni
Djokovic lancia Sinner: così può diventare n. 1 senza giocare a Parigi. Con la variante Medvedev...N/A
Jannik ha pochi punti da difendere al Roland Garros mentre il serbo è campione in carica. Il russo per scavalcare entrambi dovrebbe fare doppietta Roma-Roland Garros

Jannik Sinner è sempre più vicino a diventare numero uno del mondo. Anche senza giocare Roma, e anche senza giocare eventualmente il Roland Garros a causa dell’infortunio all’anca. Il disastro al Foro di Novak Djokovic, eliminato al terzo turno dal cileno Tabilo, permette all’azzurro di avvicinarsi sensibilmente alla vetta, e a questo punto sia il serbo sia l’altro rivale, sulla carta, Daniil Medvedev dovrebbero fare quasi un miracolo, sul rosso parigino.  Dunque, all’inizio del Roland Garros, Jannik sarà virtualmente numero uno del mondo a 8725 punti, contro i 7860 del serbo. Un vantaggio pesante, anche se virtuale, di 860 punti. Sinner salirebbe in vetta senza giocare Parigi a patto che Djokovic non arrivi in finale o ovviamente non vinca il Roland Garros.

Se l’azzurro invece partecipasse allo slam dovrebbe arrivare in finale per essere sicuro del trono mondiale anche nel caso in cui Nole dovesse vincere il suo venticinquesimo slam. Con la finale, infatti, Sinner raggiungerebbe quota 9925 punti, irraggiungibile per chiunque. In caso di finale di Djokovic (a quota 9060), a Sinner basterebbe arrivare ai quarti di finale (9085), mentre con qualsiasi altra combinazione Jannik sarebbe n.1 anche senza partecipare. Conti alla mano, Sinner potrebbe diventare il ventinovesimo re della classifica Atp anche senza giocare lo slam francese. Basterebbe che Djokovic totalizzasse meno di 915 punti tra Roma e Roland Garros. Jannik tra gli Internazionali e Parigi ha solo 135 punti da scartare, mentre Djokovic ben 2180 punti, divario che agli Internazionali invece di diminuire è aumentato. Il n.1 del mondo esce dal 1000 italiano con 130 punti in meno rispetto al 2023, e attualmente è a quota 9860 contro gli 8770 di Sinner, ma a Parigi dovrà scartare i 2000 del trionfo dello scorso anno, contro i soli 45 dell’italiano. 

Medvedev invece diventerebbe numero 1 del mondo solo nel caso in cui vincesse Roma e Parigi (arriverebbe a 9185), con Sinner a quota 0 o con l’azzurro non oltre i quarti di finale (9085), oppure nel caso in cui vincesse Parigi e arrivasse in finale a Roma (arriverebbe a 8835). In caso di semifinale di Sinner, anche se il russo vincesse entrambi i tornei sarebbe dietro.

Fonte: Gazzetta.it