Djokovic, rincorsa per salvare il trono. Giocherà il torneo di Ginevra

Il numero uno del mondo Novak Djokovic parteciperà all’Atp 250 di Ginevra, che si disputerà la settimana prossima in Svizzera. Il serbo ha accettato l’invito degli organizzatori e ha ricevuto una wild card per il torneo, che insieme al 250 di Lione, fa da preparazione al Roland Garros. Una mossa a sorpresa, quella del fuoriclasse serbo, dettata probabilmente dalla voglia di giocare e mettere nelle gambe partite in vista della difesa del titolo di Parigi, che inizierà domenica 26 maggio. Una decisione che sottolinea, anche, il momento che sta vivendo Djokovic, 37 anni il 22 maggio, reduce da uno dei peggiori inizi di stagione della sua infinita e straordinaria carriera. Una cosa molto simile, con le dovute proporzioni, a quella che fece Roger Federer, che giocò una sua partita di rientro proprio a Ginevra in vista del Roland Garros, perdendo subito contro lo spagnolo Andujar. La partecipazione di Novak Djokovic a Ginevra potrebbe anche la corsa al numero uno del mondo. All’attuale numero 1 del mondo infatti, dovesse infatti vincere il torneo svizzero, in caso di mancata partecipazione di Sinner basterebbe (si fa per dire) arrivare in semifinale (che dà 800 punti) per mantenere il primo posto. Questo perché Nole, con la vittoria a Ginevra, si presenterebbe a Parigi con 8110 punti virtuali (quindi tolti già i 2000 della vittoria del 2023), contro gli 8775 punti di Sinner. Il distacco che Djokovic dovrebbe colmare sarebbe dunque di “soli” 610 punti e non di 860 punti. Inoltre, se Diokovic vincesse Ginevra, a Sinner non basterebbe più arrivare in finale a Parigi in caso di slam numero 25 del fuoriclasse serbo, ma dovrebbe vincere il torneo per essere sicuro di diventare n.1 del mondo già in Francia a prescindere dai risultati del tre volte vincitore di Parigi.