“Una Pasqua molto speciale per me”. Lo dice Luca Nardi: a distanza di pochi giorni dalla sua clamorosa vittoria a Indian Wells contro Novak Djokovic, l’azzurro trionfa nel Challenger di Napoli in finale contro Pierre-Hugues Herbert e sale al numero 76 del ranking Atp. Altri passi da gigante da parte del pesarese, che sta crescendo moltissimo in questo inizio di 2024. E’ il nono torneo vinto nella sua giovanissima carriera, il sesto Challenger, in un anno che (chissà) potrebbe dargli il suo primo Atp 250. Finisce 5-7 7-6 (3) 6-2 per Luca, che deve faticare moltissimo per conquistare Napoli. Oggi, rispetto a 4 mesi fa, quando arrivava da outsider alle Next Gen Finals, Nardi è già un altro giocatore. Il francese serve bene (chiuderà a 7 ace), ma Nardi sa rispondere e sa rimanere in partita, anche dopo che il primo set inizia malissimo.
Subito sotto 0-3, Luca prova a rimontare e ci riesce, aggrappandosi alla partita. Il parziale scappa via nel 12° game, perso al servizio con qualche imprecisione di troppo. Nel secondo set, quando Nardi trova il break del 5-4, può servire per riequilibrare tutto, ma sbaglia ancora. Potrebbe perdere la pazienza e invece tira fuori il meglio. Vince il set al tie-break e distrugge le certezze del francese, travolto in 43 minuti nel terzo parziale (la partita dura 2 ore e 35 complessive). Nardi, che ha iniziato il torneo da numero 96 del mondo, scala 20 posizioni nel ranking e lascia a tutti la sensazione che il meglio debba ancora venire.
Fonte: Gazzetta.it