Jannik Sinner da oggi è il quarantaduesimo giocatore a raggiungere la top 2 nell’era Open del tennis, dal 1973, da quando la classifica è diventata computerizzata. In quattordici si sono fermati al numero due, altri 28 sono poi diventati numero uno al mondo.
Come Sinner, nella storia, al n.2 (senza poi diventare n. 1) Manolo Orantes, Ken Rosewall, Guillermo Vilas, Arthur Ashe, Michael Stich, Goran Ivanisevic, Michael Chang, Petr Korda, Alex Corretja, Tommy Haas, Magnus Norman, Alexander Zverev e Casper Ruud. Jannik ovviamente ha tutto il tempo del mondo per lasciare il club dei 14 ed entrare in quello dei 28, diventando a sua volta il numero 29. Sembra davvero solo questione di tempo, la terra rossa ci darà già una prima risposta. A 22 anni, 7 mesi e 15 giorni, Sinner è il ventesimo più giovane top 2, anche qui davvero niente male. Il neo numero due del mondo, primo azzurro della storia, col trofeo alzato a Miami è salito a 8710 punti, con Alcaraz dietro a 8645 con Medvedev, quarto a 7165 punti. Sinner davanti ha solo Djokovic, che precede l’azzurro di poco più di 1000 punti (il serbo è a 9725 punti), e oggi inizierà la settimana numero 419 in testa al ranking. Dietro i primi 4, si piazza Alexander Zverev (lontano a 5370 punti), e si può dire senza alcun timore di smentita che la top 5 attuale rispecchia fedelmente le forze in campo: i cinque giocatori più forti si trovano tutti ai primi 5 posti.
Dietro di loro troviamo Andrey Rublev (4890 punti) al sesto, al settimo Holger Rune (3795 punti) e Casper Ruud all’ottavo, a 3615 punti. Al nono irrompe in top ten, dopo ben sei anni dall’ultima volta (era il 2018) Grigor Dimitrov, a 3540 punti, e con lui rientra anche il caro vecchio rovescio ad una mano tra i migliori dieci giocatori del mondo. Chiude la top ten Hubert Hurkacz.
Gli italiani nei top 100 in classifica Atp sono otto. Dietro Sinner, ci sono Lorenzo Musetti (numero 24), Matteo Arnaldi (numero 35, suo best ranking), Lorenzo Sonego al numero 61, Flavio Cobolli al numero 63, Luciano Darderi e Luca Nardi (rispettivamente numero 72 e numero 76, best ranking per entrambi) e al numero 100 Fabio Fognini.
Fonte: Gazzetta.it