Il maltempo in Spagna ha causato danni enormi e ha colpito anche la prestigiosa e famosissima Academy di Rafa Nadal, a Maiorca. La tempesta ha danneggiato il centro e allagato i campi da tennis, così come è testimoniato dal post Instagram del profilo ufficiale dell'Academy del pluricampione Slam. Il team dell’Academy ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno dimostrato solidarietà negli ultimi giorni: "Grazie a tutti per i vostri messaggi d’amore dopo l’enorme pioggia. L’importante è che stiamo tutti bene. Stiamo lavorando per ritornare al più presto alla vita normale dell’Academy".
Rafa Nadal si ritirerà dal tennis dopo la Coppa Davis che giocherà con la Spagna e poi avrà più tempo per dedicarsi alla sua creatura. Una struttura da 21 campi in cemento (quattro indoor) e 21 campi in terra battuta (10 indoor). All'interno del complesso si trovano anche campi da calcio, di basket, piscine, palestre e un centro di fisioterapia all'avanguardia. Un'Academy da 160 iscritti provenienti da 42 paesi diversi. Ragazzi che ogni anno seguono il programma scuola e tennis, venendo aiutati da un personale altamente qualificato.
Basti pensare che Toni, lo zio di Rafa ed ex giocatore del Barcellona, è il capo del centro. Mentre Carlos Moya, ex numero 1 del mondo, è il direttore tecnico. Nelle prossime settimane sicuramente si potrà tornare a giocare a tennis, maltempo permettendo. Il post sull'account Instagram ha raccolto tantissima solidarietà anche dal mondo del tennis professionistico. Il norvegese Casper Ruud (tre volte finalista Slam che è cresciuto proprio a Maiorca, nel gioiello costruito da Rafa) ha espresso la sua vicinanza ai lavoratori del centro, così come Alex Corretja, finalista del Roland Garros nel 1998 e nel 2001. Un'Academy, quella di Nadal, che ha fra gli iscritti tantissimi ragazzi italiani, che vengono proprio chiamati Team Italia.
Fonte: gazzetta.it