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Tennis

Quando gioca Matteo Berrettini? Il tennista romano ha un mancamento nel corso del secondo set, lotta ma saluta Miami dopo il ko contro Murray

Redazione
Quando gioca Matteo Berrettini? Il tennista romano ha un mancamento nel corso del secondo set, lotta ma saluta Miami dopo il ko contro MurrayDAZN

Matteo Berrettini non sta vivendo il migliore momento possibile in carriera. Tormentato dagli infortuni che ciclicamente non gli permettono di trovare continuità, il tennista romano dopo aver rinunciato solo all'ultimo alla partecipazione agli Australian Open si è preso del tempo per rimettersi completamente.

Tra vita privata e allenamenti, Berrettini ha raccontato la parte difficile degli ultimi mesi, ma per gli appassionati ha dato un appuntamento: il 13 marzo si è presentato a Phoenix, disputando un torneo da protagonista e in crescendo.

Contro il francese Gaston, da wild card e sul campo principale del torneo, Berrettini è tornato al successo imponendosi in rimonta con un 3-6, 6-3, 6-1. Il suo percorso ha poi continuato a portare scalpi francesi e sempre in tre set: eliminato Cazaux agli ottavi e Atmane ai quarti. Nella semifinale contro Vukic ne sono bastati due, con la forza mentale di imporsi al tie break e di qualificarsi alla finale vincendo in due set.

Il lieto fine della storia americana non è arrivato: nella finale contro il portoghese Borges, Berrettini è stato sconfitto in due set (7-5, 7-6). Il tennista romano può comunque guardare con soddisfazione al percorso e con un po' più di ottimismo verso gli impegni futuri.

Purtroppo, però, il debutto a Miami è stato, anche per fattori esterni, da dimenticare: ha infatti perso contro Andy Murray al primo turno, salutando subito il torneo.

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Il match contro Andy Murray

Eppure, il match era partito nel migliore dei modi per Berrettini, capace di imporsi per 6-4 nel primo set. Durante un turno in battuta nel secondo, però, ha accusato un mancamento, probabilmente dovuto alle temperature in Florida.

Il romano si è dovuto fermare per qualche minuto, riuscendo tuttavia a trovare la condizione per giocare. Questo, però, non l'ha salvato dall'eliminazione. Murray, infatti, ha prima pareggiato i conti con il 6-3 del secondo parziale, per poi aggiudicarsi quello decisivo con il punteggio di 6-4, eliminando il finalista di Wimbledon nel 2021.

Quando gioca Matteo Berrettini?

Il prossimo match di Berrettini non è ancora noto: dopo Miami, il calendario prevede tre 250 in contemporanea, vale a dire Estoril, Marrakech e Houston. I tre tornei si svolgeranno dall'1 al 7 aprile, quando però ci sarà anche il Masters 1000 di Montecarlo, che dovrebbe essere il vero obiettivo del romano.

Il nuovo staff

Matteo Berrettini non è stato solo aiutato da Roig nel suo percorso di ritorno alla forma migliore: si è circondato di nuove figure, tra cui Alessandro Bega (ex allenatore di Ajla Tomljanovic, tennista australiana ed ex fidanzata di Matteo) e Daniel Pohl, il nuovo fisioterapista che ha lavorato con Berrettini sul piano fisico nelle scorse settimane a Montecarlo. Pohl vanta un curriculum prestigioso, avendo lavorato con atleti come Maria Sakkari e Ben Shelton. Insomma, il tennista italiano ha lavorato su tutti gli aspetti: mentale, tecnico e fisico.

Durante la conferenza stampa, Berrettini è apparso sorridente, desideroso di condividere e raccontare la sua esperienza, visibilmente carico. Anche se la strada sarà difficile (la sua classifica è scesa al 125º posto), Matteo avrà l'opportunità di giocare regolarmente, ricevendo wildcard o utilizzando il ranking protetto. Il 12 marzo partirà il Challenger di Phoenix, al quale l'azzurro è stato invitato dagli organizzatori, seguito dal ritorno al circuito ATP a Miami. Il suo obiettivo principale è mantenere un ritmo costante e tornare in forma, per poi puntare a traguardi più ambiziosi. C'è una casella da riempire e Berrettini darà il massimo per farlo.

Lo studio sul fisico

Un lavoro meticoloso, incentrato sulle fondamenta. I numerosi infortuni subiti, l'ultimo dei quali alla caviglia durante gli US Open, sono stati devastanti. Hanno compromesso la sicurezza di un finalista Slam e ex numero 6 del mondo, che ha dovuto fare i conti con se stesso e armarsi di pazienza prima di ritrovare la giusta forma. Berrettini ha anche approfondito la sua conoscenza, studiando gli aspetti critici del suo fisico che troppo spesso lo hanno limitato. Con il nuovo team, si è sottoposto a un'analisi dettagliata, esaminando ogni aspetto del suo corpo e adattando il lavoro di conseguenza. Inoltre, ha dovuto affrontare la sfida di convivere con una scoliosi, una condizione delicata per chi pratica tennis, uno sport sbilanciato, soprattutto lateralmente.

Ha proceduto con cautela, un passo alla volta, optando persino per un viaggio in Australia prima di decidere di rimandare il suo ritorno in campo e tornare a Montecarlo per concentrarsi sugli allenamenti. Ha lavorato duramente, incessantemente, anche in compagnia di Jannik Sinner, come testimoniato da una foto pubblicata sui social.

Come vedere la partita di Matteo Berrettini

Gli abbonati a DAZN Italia, grazie all'accordo di distribuzione con Eurosport, potranno accedere alla copertura di un'ampia varietà di contenuti sportivi di primissimo livello disponibili su Eurosport 1 HD ed Eurosport 2 HD , inclusi gli Australian Open, le grandi corse a tappe di ciclismo, il Mondiale di snooker, la Formula E o la 24 Ore di Le Mans.

Berrettini: i risultati negli Slam

Torneo Massimo risultato
Australian OpenSemifinali (2022)
Roland GarrosQuarti di finale (2022)
WimbledonFinale (2021)
US OpenSemifinali (2019)