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Quando gioca Matteo Berrettini? Il tennista romano sarà impegnato all'US Open

Redazione
Quando gioca Matteo Berrettini? Il tennista romano sarà impegnato all'US OpenDAZN

Matteo Berrettini si è ormai affermato come uno dei giocatori più temuti nel circuito del tennis mondiale, e questo timore è particolarmente evidente quando si parla degli US Open. Tra il 2019 e il 2022, il tennista romano ha collezionato una serie di prestazioni che hanno lasciato un segno indelebile nel torneo di Flushing Meadows, rendendolo un avversario temibile per chiunque lo incontri.

Il ricordo più vivido risale al 2019, quando Berrettini ha raggiunto la sua prima semifinale in un torneo del Grande Slam, segnando una svolta nella sua carriera. In quell'edizione, il cammino verso la semifinale non fu affatto semplice. Al primo turno, dovette affrontare un avversario esperto e ancora competitivo come Richard Gasquet, superandolo con determinazione. Nei successivi ottavi di finale, riuscì a prevalere su un giovane Andrey Rublev, confermando la sua capacità di tenere testa ai talenti emergenti. Ma fu nei quarti di finale che Berrettini regalò una delle sue prestazioni più memorabili, sconfiggendo Gael Monfils in un match thriller, ricco di colpi di scena e momenti di altissima tensione.

In semifinale, Matteo si trovò di fronte a Rafael Nadal, uno dei più grandi di sempre, e nonostante la sconfitta in tre set, dimostrò grande carattere, tenendo testa allo spagnolo per i primi due set. Quella partita, nonostante l'esito, consolidò la reputazione di Berrettini come un avversario ostico e capace di giocare ai massimi livelli nei momenti più importanti.

Questi successi, uniti alla sua crescita costante, hanno fatto sì che Berrettini sia oggi considerato uno dei nomi più pericolosi nel tabellone degli US Open, e non sorprende che molti giocatori lo temano.

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Quando gioca Matteo Berrettini?

Il prossimo match di Berrettini non è ancora noto.

Il nuovo staff

Matteo Berrettini non è stato solo aiutato da Roig nel suo percorso di ritorno alla forma migliore: si è circondato di nuove figure, tra cui Alessandro Bega (ex allenatore di Ajla Tomljanovic, tennista australiana ed ex fidanzata di Matteo) e Daniel Pohl, il nuovo fisioterapista che ha lavorato con Berrettini sul piano fisico nelle scorse settimane a Montecarlo. Pohl vanta un curriculum prestigioso, avendo lavorato con atleti come Maria Sakkari e Ben Shelton. Insomma, il tennista italiano ha lavorato su tutti gli aspetti: mentale, tecnico e fisico.

Durante la conferenza stampa, Berrettini è apparso sorridente, desideroso di condividere e raccontare la sua esperienza, visibilmente carico. Anche se la strada sarà difficile (la sua classifica è scesa al 125º posto), Matteo avrà l'opportunità di giocare regolarmente, ricevendo wildcard o utilizzando il ranking protetto. Il 12 marzo partirà il Challenger di Phoenix, al quale l'azzurro è stato invitato dagli organizzatori, seguito dal ritorno al circuito ATP a Miami. Il suo obiettivo principale è mantenere un ritmo costante e tornare in forma, per poi puntare a traguardi più ambiziosi. C'è una casella da riempire e Berrettini darà il massimo per farlo.

Lo studio sul fisico

Un lavoro meticoloso, incentrato sulle fondamenta. I numerosi infortuni subiti, l'ultimo dei quali alla caviglia durante gli US Open, sono stati devastanti. Hanno compromesso la sicurezza di un finalista Slam e ex numero 6 del mondo, che ha dovuto fare i conti con se stesso e armarsi di pazienza prima di ritrovare la giusta forma. Berrettini ha anche approfondito la sua conoscenza, studiando gli aspetti critici del suo fisico che troppo spesso lo hanno limitato. Con il nuovo team, si è sottoposto a un'analisi dettagliata, esaminando ogni aspetto del suo corpo e adattando il lavoro di conseguenza. Inoltre, ha dovuto affrontare la sfida di convivere con una scoliosi, una condizione delicata per chi pratica tennis, uno sport sbilanciato, soprattutto lateralmente.

Ha proceduto con cautela, un passo alla volta, optando persino per un viaggio in Australia prima di decidere di rimandare il suo ritorno in campo e tornare a Montecarlo per concentrarsi sugli allenamenti. Ha lavorato duramente, incessantemente, anche in compagnia di Jannik Sinner, come testimoniato da una foto pubblicata sui social.

Berrettini: i risultati negli Slam

Torneo Massimo risultato
Australian OpenSemifinali (2022)
Roland GarrosQuarti di finale (2022)
WimbledonFinale (2021)
US OpenSemifinali (2019)