In questo 2022 Roger Federer non è protagonista nel tennis. L'infortunio al ginocchio e gli acciacchi dell'età lo stanno tenendo lontano dagli Slam, anche dal suo amato Wimbledon vinto recentemente da Novak Djokovic che ora gli insidia il primato di vittorie sull'erba londinese.
Tra la varie ipotesi per il futuro, il quasi 41enne fuoriclasse svizzero non può non valutare il ritiro dalla scena, ma la prospettiva che solitamente spaventa tutti, compresi i grandi campioni dello sport, non sembra turbarlo.
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Se non competi è meglio smettere
Sicuro, determinato e per nulla preoccupato. Roger Federer ha concesso un'intervista al giornale olandese Algemeen Dagblad in cui ha toccato anche l'argomento più delicato, il futuro.
"Se non sei più competitivo, allora è meglio smettere. Non credo di aver bisogno del tennis. Per essere felice mi bastano le piccole cose, come quelle fatte dai miei figli".
Il limite della carriera sportiva
Parole, quelle di Federer, che non risuonano ancora come un annuncio, ma fanno capire che la fine della carriera dello svizzero è praticamente giunta al capolinea: "Il tennis fa parte della mia vita, ma non sono solo questo. Voglio continuare ad avere successo nella vita e negli affari, questo posso farlo anche fuori dallo sport".
"La carriera sportiva non può essere infinita e lo accetto, ho amici in tutto il mondo e per adesso è bello prendersi una pausa, anche per i bambini. Mi manca lo sport, ma la vita di casa è bella".