La solita, ordinaria giornata di follia. Che sia sabato oppure domenica non conta, e sarà così da qui alla fine del torneo, a seconda del percorso che farà. Jannik Sinner è già la stella assoluta del Masters 1000 di Montecarlo e all’allenamento con Zverev c’erano tifosi letteralmente aggrappati ai muri del Country Club per potergli almeno scattare una foto. In attesa del debutto, martedì o mercoledì, la Volpe Rossa si è concessa ai giornalisti al tradizionale media day.
Jannik, quali sono le sensazioni prima di iniziare la stagione europea sulla terra? “Quelle che accompagnano in pratica tutti i giocatori nel passaggio dal cemento alla terra: la curiosità di capire come reagiremo al cambio di superficie, come sapremo adattarci. Comunque sarà una stagione dura e complicata, sul rosso è sempre così”. Ormai da lei si aspettano solo vittorie.
“Ma le mie aspettative per Montecarlo non sono altissime. Diciamo che userò il torneo come allenamento attivo: preparazione mista a partite, voglio capire a che livello sono sulla terra e poi migliorare. L’obiettivo è fissato sul Roland Garros e poi le Olimpiadi. Si giocano ogni quattro anni, e non può sapere cosa accadrà nel futuro: perciò sono nella mia top list”. Possiamo dire che la terra è la superficie che le crea un po’ più di difficoltà? “Se guardiamo ai risultati dell’anno scorso, forse sì. Ma sono cambiato come giocatore e a ogni modo i primi quarti Slam in carriera (nel 2020, ndr) li ho ottenuti al Roland Garros. Ho fiducia di poter essere un giocatore competitivo anche sulla terra, magari mi ci vorrà solo un po’ più di tempo rispetto ai cinque giorni che ho avuto qui”. Rispetto a un anno fa, c’è stato sicuramente un miglioramento fisico…
“E’ un lavoro che viene da lontano, ho cominciato il potenziamento solo due anni fa, perché il mio fisico non aveva ancora completato la maturazione. Ora sto raccogliendo i frutti”. In Italia lei ormai è una star: ha pensato di tornarci a vivere? “L’affetto dei tifosi è meraviglioso, ma a Montecarlo posso godermi la privacy, posso allenarmi con i più forti del mondo e ho le migliori palestre a disposizione”.
Fonte: Gazzetta.it