Era solo questione di tempo, ma alla fine l'obiettivo è stato raggiunto. Jannik Sinner è il nuovo numero uno del mondo, il primo della storia italiana. Il 29ª da quando è nato il ranking computerizzato 51 anni fa. Il 14ª più giovane a diventare numero uno. Il campione degli ultimi Australian Open raggiunge la vetta della classifica Atp a 22 anni e 9 mesi. Pochi eletti sono riusciti a tagliare il traguardo a questa età.
Due nomi su tutti: Roger Federer e Rafael Nadal. Lo svizzero aveva 22 anni e 5 mesi quando divenne per la prima volta numero uno del mondo. Lo spagnolo, invece, era leggermente più piccolo quando fece irruzione per la leadership: 22 ani e 2 mesi. E Djokovic invece? Novak ci è arrivato tardi ad occupare una posizione che poi difficilmente ha saputo abbandonare. 24 anni e 1 mese era l'età del serbo. Come lui anche un altro fenomeno: Andre Agassi conquistò la vetta del ranking a 24 anni e 11 mesi. C'è chi è stato più precoce di Jannik nel conquistare la vetta. Da Borg a Sampras, da McEnroe a Safin. Soprattutto, c'è qualcuno che recentemente ha stravolta questa classifica riscrivendo la storia. A 19 anni e 4 mesi, Carlos Alcaraz, vincendo la finale degli Us Open, è diventato il più giovane numero uno del mondo. La sfida tra il giovane spagnolo e il giovane italiano è a 360 gradi: non solo campo, ora ci si batte anche per record e classifica.
Fonte: Gazzetta.it