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Tennis

Sinner va sotto contro Griekspoor, poi lo ribalta: buona la prima da numero 1

Francesco Sessa
Sinner va sotto contro Griekspoor, poi lo ribalta: buona la prima da numero 1N/A
Una rimonta da campione, per inaugurare la propria era da numero 1 del mondo. Jannik Sinner ha fatto il suo esordio da primo giocatore della classifica battendo Tallon Griekspoor nel 500 sull'erba di Halle, tirando fuori talento e carattere dopo aver perso il primo set al tie break: 6-7 6-3 6-2 in favore dell'azzurro, che ha dunque dovuto faticare alla prima stagionale sull'erba. Si sapeva che non sarebbe stata una passeggiata, Griekspoor ha giocato una partita fenomenale ma non è bastato per merito di un Sinner in grado di ribaltare la situazione come i più grandi sanno fare: il punto con cui si è preso il break nel secondo set, in tuffo dopo il nastro dell'avversario, è già il colpo del torneo. Una giocata che ha ribaltato le sorti dell'incontro: Jannik sfiderà Fabian Marozsan agli ottavi di finale. Si gioca con il tetto chiuso per via della pioggia battente e il primo set è all'insegna dell'equilibrio: nessuna palla break, partita che va via liscia con Griekspoor che dimostra subito di essere in palla, al netto di un medical timeout chiamato per un problemino all'anca. Nulla di grave: l'olandese tira dritto per la sua strada, verticalizzando appena ne ha l'occasione e non dando ritmo a Jannik. E anche quando Sinner sembra vicino a risolvere il primo set – con il vantaggio di 5-1 nel tie break – Griekspoor non si scompone e addirittura rimonta: due set point annullati dal 6-4 (errore dell'azzurro nel primo, poi ace) e chiusura 10 punti a 8 da parte dell'olandese, alla terza chance, con rovescio di Jannik in corridoio. Ci vuole un super Sinner per ribaltare la partita, a maggior ragione quando Griekspoor si trova ad avere tre palle break a disposizione (le prime del match) nel quinto game del secondo set. Jannik tira fuori l'orgoglio, rimonta da 0-40 e mette così pressione all'avversario: nel sesto gioco arrivano le prime palle break per l'azzurro, la prima se ne va con un servizio vincente ma la seconda viene sfruttata dal numero 1 del mondo con un punto da fantascienza, un tuffo per prendere la palla rallentata dal nastro e passare Griekspoor. Grazie alla giocata della settimana, Sinner si prende il secondo set (6-3) e forza il terzo. E l'inizio del parziale decisivo è di lotta pura: Griekspoor tiene la battuta a fatica nel game inaugurale (16 punti totali, nessuna palla break) ma cede nel terzo. Mani di Jannik sul match: un altro break, nel settimo game, chiude una partita di altissimo livello, in cui il numero 1 del mondo ha disinnescato l'avversario tirando fuori il suo meglio. Il battesimo sull'erba non è stato morbido, ma anche oggi Sinner ha dimostrato di poter vincere sempre. Come fanno i numeri 1. Bisognerà invece attendere domani per rivedere in campo Matteo Berrettini: il match dell'azzurro contro Alex Michelsen è stato rimandato a mercoledì a causa della pioggia. Appuntamento alle 12, in contemporanea con Darderi-Struff. Più tardi toccherà a Lorenzo Sonego, che proverà l'impresa contro Alexander Zverev: il finalista del Roland Garros ha vinto una partita complicatissima contro Oscar Otte (6-7 6-3 6-4). Male invece Andrey Rublev: il finalista dell'anno scorso ad Halle ha perso contro Marcos Giron, che potrebbe essere l'avversario di Berrettini agli ottavi. Mercoledì tornerà in campo Sinner, ma in doppio: Jannik farà coppia con Hubi Hurkacz nel secondo match sul campo 1, dopo Berrettini-Michelsen.