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Tennis

Spagna-Polonia rinviata a venerdì: allerta rossa su Malaga, incombe una nuova Dana

Lorenzo Topello
Spagna-Polonia rinviata a venerdì: allerta rossa su Malaga, incombe una nuova DanaN/A

Doveva giocarsi oggi Spagna-Polonia, una delle gare più attese della Billie Jean King Cup. Ma il torneo femminile per nazioni, presentato nei giorni scorsi come “una grande festa del tennis” dalla direttrice organizzativa Conchita Martinez, è sotto la minaccia di una nuova Dana. Le drammatiche immagini della devastazione a Valencia sono ancora sotto gli occhi di tutti, e l’ombra del maltempo è tornata a manifestarsi in Spagna, in particolare su Malaga che è città organizzatrice della Billie Jean King Cup. Non solo: la località andalusa sarà sede anche della Coppa Davis a partire dal 19 novembre e fino a domenica 24. La minaccia della Dana tiene in apprensione diverse località costiere fra nella zona sud e sud-est della Spagna.

E fra queste appunto Malaga, da alcune ore in allerta rossa per “estremo pericolo” viste le forti piogge che stanno investendo la zona: l’amministrazione andalusa ha chiuso scuole e università per la giornata di oggi e soprattutto allontanato oltre 3mila residenti nelle località nei pressi del fiume Guadalhorce, osservato speciale di queste ore. La Billie Jean King Cup, di conseguenza, non parte. Spagna-Polonia, playoff di lusso sul veloce indoor del “Palacio de Deportes José Martia Martin Carpena”, era inizialmente prevista per oggi alle 17 ma è stata posticipata a venerdì mattina, a partire dalle 10. Lo ha annunciato la stessa organizzazione del torneo specificando che i biglietti saranno naturalmente validi anche per il match di venerdì. Resta da capire se si svolgeranno regolarmente le due gare in programma domani: si tratta di altri due playoff per l’ingresso ai quarti di finale, Giappone-Romania (dalle 10) e Slovacchia-Stati Uniti (dalle 17). La prima sfida, quella fra nipponiche e romene, farà tra l’altro uscire il nome della prossima avversaria dell’Italia, il cui debutto è programmato per sabato 16 novembre, dalle 10. I media spagnoli hanno riportato in queste ore anche un appello di Angel Victor Torres, ministro delle Politiche Territoriali, che in un intervento parlamentare ha riferito: “Ci troviamo di fronte a un dramma storico, in condizioni di estremo rischio. Mettiamo da parte ogni ideologia perché la tragedia in corso non si può convertire in uno strumento in mano ai partiti”.

A Malaga intanto, per scongiurare le drammatiche vicende verificatesi nelle scorse settimane a Valencia, le auto sono state legate ai pali delle strade e l’allarme è già stato diramato. Appare già lontana, nonostante sia soltanto di ieri, la foto sotto al sole all’esterno di uno dei palazzetti che sarà sede della Coppa Davis dove si leggeva l’enorme scritta “Gracias, Rafa” in riferimento all’ultima avventura di Nadal prima del ritiro. Ovvero l’inseguimento all’ennesimo titolo con la nazionale, lui che ha già sollevato il trofeo cinque volte. Ora, a Malaga, ci sono altre priorità.

Fonte: gazzetta.it