Paura nel mondo del tennis per il malore che ha colpito Altug Celikbilek durante la semifinale del M15 di Monastir, in Tunisia. Il turco, numero 451 al mondo, si è sentito male, secondo quanto ricostruito, per un’emorragia cerebrale nel match con il connazionale Yanki Erel, durato soltanto un game. Drammatica la scena, con Celikbilek che si è improvvisamente accasciato al suolo ed è stato trasportato in ospedale privo di conoscenza. Il ventottenne è stato poi operato d’urgenza, e l’intervento sembra essere riuscito perfettamente, secondo quanto riportato dai media turchi.
La prognosi resta riservata e il giocatore attualmente è sotto osservazione. Non si conosce l’entità di eventuale danni cerebrali, che si potranno capire soltanto al suo risveglio Celikbilek, 28 anni, professionista dal 2015, ha all’attivo poche partite a livello Atp, soltanto nove, con quattro vittorie e cinque sconfitte. Nella sua carriera raggiunto il best ranking da numero 154. "Lo stato di salute del nostro atleta Altug Celikbilek è attentamente monitorato dalla nostra Federazione e dall’Ambasciata tunisina. Tutto il supporto necessario sarà fornito all'atleta e alla sua famiglia. Gli auguriamo una pronta guarigione", ha confermato in un comunicato la federazione tennistica della Turchia.
Fonte: gazzetta.it