Bisogna aggiornare di continuo i record e le statistiche, con questa meravigliosa Italia del tennis. Per la prima volta nella storia, infatti, ci sarà un rappresentante azzurro nei quarti di finale a Wimbledon sia nel tabellone femminile sia in quello maschile. Questo grazie alle imprese di Jannik Sinner (terza volta tra i migliori otto ai Championships per lui) e a Jasmine Paolini, per la prima volta così in avanti nello slam londinese, dove prima di quest’anno non aveva mai vinto una partita nel tabellone principale. L’Italia grazie a loro tocca quota 100 presenze ai quarti di finale Slam (55 per gli uomini, 45 per le donne), e non è ancora finita qui, visto che Lorenzo Musetti domani potrebbe portare a tre i rappresentanti italiani tra i magnifici 8, cosa avvenuta nella storia del tennis italiano solo nel 1948, al Roland Garros, quando ancora nemmeno esisteva l’era Open.
Avere due azzurri nel maschile e una nel femminile ai quarti di finale era impresa riuscita, per quanto riguarda gli altri slam, solo al Roland Garros, e per nove volte, l’ultima proprio qualche settimana fa, quando ci riuscirono sempre la Paolini e Sinner, con la prima che poi arrivò in finale (sconfitta dalla Swiatek), mentre l’attuale numero uno del mondo fu fermato in semifinale da Carlos Alcaraz. Per quanto riguarda le presenze ai quarti di finale, per Jannik Sinner questo è il terzo di fila in uno slam, per un totale di otto, secondo azzurro di ogni epoca dietro Nicola Pietrangeli, a quota 10. Per Jasmine invece la seconda presenza in carriera ai quarti di finale di uno slam, anche questa consecutiva dopo l’impresa del Roland Garros 2024. Tra la azzurre a raggiungere più volte i quarti di finale in un torneo dello slam troviamo Sara Errani, Francesca Schiavone e Flavia Pennetta in testa alla classifica a quota 7, Vinci quarta con quattro.
Fonte: gazzetta.it