Questi i risultati della 5ª giornata della A1 volley femminile. Tutto semplice per la Savino del Bene che affonda la neopromossa Talmassons per 3-0 in poco meno di un’ora e mezzo di gioco. Le friulane hanno provato a tamponare l’offensiva delle toscane, ma ad ogni accelerata Scandicci è devastante. Ekaterina Antropova mette a referto 22 punti, deliziando gli spettatori presenti a Palazzo Wanny. Ottima la prestazione di Da Silva, premiata come MVP del match. Le ragazze di Gaspari, dopo la sconfitta della scorsa settimana a Busto Arsizio, proseguono il proprio cammino in classifica andando a quota 9 punti. Scandicci: Antropova 22 punti, muri squadra 12, ace squadra 9. Da Silva 5 muri, Antropova 3 ace.
Talmassons: Strantzali 13 punti, muri squadra 5, ace squadra 1. Continua senza sosta il cammino della corazzata Imoco che a Pesaro spazza via la Megabox Vallefoglia con un netto 3-0. Una partita condotta dall’inizio alla fine, dominata in fase offensiva e difensiva. Molto bene Zhu Ting, ora a completa disposizione di Santarelli, top scorer con 13 punti messi a referto ed il titolo di MVP. Nessuna sconfitta finora per le pantere, che, con una partita in più, consolidano il primo posto in classifica a 18 punti. Vallefoglia: Bici 9 punti, muri squadra 5, ace squadra 2. Conegliano: Zhu 13 punti, muri squadra 12, ace squadra5. Lubian 4 muri. Tre punti preziosi per Bergamo, dopo due sconfitte consecutive, che espugna senza troppa difficoltà il palazzetto dello sport di Roma.
Le lombarde, sempre molto concentrate e con pochissimi cali di tensione, sfruttano al massimo gli errori delle giallorosse, specialmente a muro. Per la squadra di casa, entrata in partita solo al terzo set, è la quarta sconfitta di fila. Purtroppo, per le wolves sono ancora molti gli infortuni che non le hanno concesso di schierare in campo, fino a questa giornata, il sestetto titolare. Roma: Rotar 21 punti, muri squadra 6, ace squadra 4. Bergamo: Cese Montalvo 23 punti, muri squadra 2, ace squadra 9. Piani 5 ace. Successo pieno per Novara che continua l’ottimo momento superando in casa 3-1 Cuneo. Bernardi lancia all’esordio da titolare Mims, ma la Igor non cambia pelle, giocando la solita partita granitica a muro e lasciando le briciole alla Honda, che fatica in attacco (efficienza negativa nel secondo e quarto set). Lazic (8 nel terzo set) riesce a prolungare la gara, che vede una Bjelica decisamente negativa, ma la strada per Cuneo è lunga.
Novara: Ishikawa 15 punti, Muri squadra 12 (Squarcini 5, Aleksic 4), Ace squadra 10 (Alsmeier 3). Cuneo: Kapralova 13 punti, Muri squadra 5, Ace squadra 6. Ancora un successo al tiebreak per Milano, che supera Firenze all’Opiquad Arena di Monza. Partita con tanti alti e bassi, soprattutto per la scarsa efficacia in battuta delle locali, ma Firenze gioca una partita attenta, sbagliando poco (a parte il primo set), e attaccando con buona lucidità, evitando il muro avversario. Ci vuole il record di punti nel campionato italiano di Daalderop (28) per centrare la vittoria in una gara in cui l’attacco di casa fatica a trovare continuità. Per le toscane, bene Malual e a sprazzi Nervini. Milano: Daalderop 28 punti, Muri squadra 11 (Heyrman 4), Ace squadra 3. Firenze: Malual 21 punti, Muri squadra 10 (Butigan 4), Ace squadra 3. Busto ci prende gusto e, dopo quella su Scandicci, centra una grande vittoria per 0-3 sul campo di Chieri. La gara è sempre tirata e in equilibrio, ma le ragazze di Barbolini continuano a mostrare un gran carattere e a difendere tantissimo. Dopo il primo set (Kunzler 8), Bregoli cambia una spenta Omoruyi con Buijs, ma il problema è l’attacco, visto che a parte Skinner le piemontesi faticano. Le farfalle si regalano il gran finale rimontando nel terzo set da 23-21 e chiudendo con uno 0-4. Chieri: Skinner 22 punti, Muri squadra 5, Ace squadra 5. Busto: Kunzler 18 punti, Muri squadra 5, Ace squadra 7 (Kunzler 3).
Fonte: gazzetta.it