Paola Egonu, fuoriclasse dello sport e icona di stile libero. Un orgoglio per l'Italia intera, la pallavolista è una delle più forti in circolazione e lo ha confermato con gli ultimi traguardi raggiunti con la nazionale, ma non solo. Una donna italiana a immagine di una patria senza bandiere.
CHI È PAOLA EGONU
Paola Ogechi Egonu è nata a Cittadella, in provincia di Padova, il 18 dicembre 1998 da genitori nigeriani, che oggi vivono a Manchester: papà Ambros, camionista emigrato in Italia da Lagos con mamma Eunice, ai tempi infermiera a Benin City. In un diario di Paola, pubblicato in passato da Sportweek, c’è scritto: «Avete presente quel film in cui Jamie Foxx fa il tassista di notte a Los Angeles e ai semafori rossi guarda la cartolina di un bellissimo atollo, guidando incontro ai viaggi dell’immaginazione? Ecco, per me l’Africa è proprio la stessa cosa: un pensiero di cui ho bisogno durante la mia intensa vita sportiva. Quell’attimo in cui chiudo gli occhi e penso a lei, ai suoi profumi e i suoi colori. Ecco cosa significa per me la Nigeria nel ricordo dei giorni trascorsi con la mia famiglia nella tribù di mio nono Ernest. È la nostra più bella tradizione: salutarci piangendo e pregare in ginocchio, riuniti per l’ultimo giorno dell’anno, il giorno sacro e purissimo della festa del villaggio».
CARRIERA
Con la Nazionale italiana di volley e a livello di club, Paola Egonu ha vinto quasi tutto: un Campionato italiano, 4 Coppe Italia, 3 Supercoppe italiane, 2 Champions League e un Campionato mondiale per club. Medaglia d’argento ai Mondiali del 2018 e di bronzo agli Europei 2019, alla Cerimonia d’apertura dei Giochi di Tokyo, Paola Egonu ha sfilato con la bandiera del CIO a Cinque Cerchi. E schiaccia sul mondo, di cui è probabilmente la giocatrice più forte.
Lo conferma nel 2021, quando con l'Italia vince i campionati europei, e nel 2022, conquistando l'oro con le azzurre nella Volleyball Nations League. Nel 2022, inoltre, arriva anche il bronzo ai campionati mondiali.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Paola Egonu gioca nel ruolo di opposto. È la migliore schiacciatrice del panorama mondiale e lo dicono anche i numeri, perché Paola detiene i record di 47 punti siglati in una singola partita del Campionato italiano e di 45 ai Mondiali.
LA CONQUISTA DEI TITOLI
Non sono qui i titoli sportivi, ma quelli mediatici. Non è che Paola ci tenga in particolare a far parlare di sé, o almeno per ragioni extra-pallavolistiche, eppure nel 2019 è stata eletta Donna D dell’anno dalla Repubblica delle Donne. Fluida, inclusiva, trasversale, ovvero di vita, amori e miracoli ai tempi del Ddl Zan. Stella del volley e del pensiero libero, icona irriflessa dei diritti LGBT. Quando s’è innamorata di una ragazza, la pallavolista Katarzyna Skorupa, l’ha baciata con splendida naturalezza. Mica come nelle serie K-drama coreane, di cui va pazza: «Dieci puntate per darsi un bacio e intanto non succede mai niente… Mi piace l’idea asiatica della lentezza, quell’essere un po’ alieni e stralunati, proprio come me». Tratto da una famosa intervista di Paola al “Corriere della Sera”: stralunata e Sognaluna, il suo personaggio in Soul capolavoro animato Pixar, all’esordio da doppiatrice.
VITA PRIVATA
In quell’intervista di metà maggio, Paola Egonu, alta 193 centimetri, ha detto di essere una ragazza «orizzontale» e di non sentirsi lesbica perché, da “italiana di colore” è diventata piuttosto brava a staccare le etichette. Ha ammesso di aver amato una donna e non esclude che possa riaccadere, però chissà, potrebbe essere un ragazzo. Perché «Io sono una pazza che s’innamora a prima vista, bang, in due secondi. Non sto lì a pensarci, parto come un treno. Poi prendo anche i miei bei due di picche, batoste micidiali, però almeno me la vivo al cento per cento, senza rimorsi». Molti scrissero che, nei giorni di scelta dei portabandiera olimpici, queste parole le costarono il Tricolore. Eppure, Paola Egonu rappresenta la parte migliore di chi rende il mondo un posto migliore. Anche per gli uomini.
Paola Egonu a Sanremo
Paola Egonu indosserà i panni della co-conduttrice al Festival di Sanremo 2023. La pallavolista salirà sul palco del Teatro Ariston in occasione della terza serata, ovvero giovedì 9 febbraio per affiancare il conduttore Amadeus.