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Water polo

Settebello, partenza lanciata: vittoria senza storia contro gli Stati Uniti

Stefano Arcobelli
Settebello, partenza lanciata: vittoria senza storia contro gli Stati UnitiN/A
La squadra di Campagna debutta con un successo per 12-8: prossima sfida dell'Italia con la Croazia martedì 30 luglio alle 12.05

Comincia con un lusinghiero 12-8 sugli Stati Uniti, l'avventura del Settebello ai Giochi di Parigi. La nazionale di Sandro Campagna, vice campione del mondo a Doha e bronzo europeo a Zagabria 2024, all'Aquatics Centre ha vinto e respinto una squadra molto ambiziosa e dunque attrezzata per infastidire le nazionali europee storicamente più quotate. Per gli azzurri doppietta di Francesco Di Fulvio, del deb Tommaso Gianazza e  di Matteo Iocchi Grata, un gol a testa per Alessandro Velotto, Andrea Fondelli, Gonzalo Echenique, Lorenzo Bruni e Edoardo Di Somma.  L'Italia ha sempre tenuto a distanza gli americani come dimostra l'evoluzione del punteggio: 4-2, 5-3, 9-4, il terzo periodo nel quale i 5 gol hanno marcato la differenza. Insomma una prestazione assai convincente: partire così determinati è segno di grande attenzione e potenzialità: quest'Italia è ambiziosa e vuole stregare Parigi. Nel gruppo A con gli azzurri ad esempio c'è pure la Croazia, campione mondiale a Doha 2024, la Grecia, argento alle Olimpiadi 2021, il Montenegro e la Romania.

Dopo il debutto con gli Stati Uniti, il Settebello affronterà la Croazia martedì 30 luglio alle 12.05, il Montenegro giovedì 1 agosto alle 16.35, la Romania sabato 3 agosto alle 21.05 e la Grecia lunedì 5 agosto alle 15.10. Accedono ai quarti di finale le prime quattro classificate dei due gironi del torneo. Finali in calendario domenica 11 agosto. Domani infine scatta il torneo del Setterosa: c'è la Francia all'esordio. “Abbiamo preparato bene la partita. I ragazzi hanno disinnescato le loro potenzialità difensive. È stata una partita dispendiosa fisicamente. Dobbiamo recuperare perché tra meno di quarantotto ore giocheremo contro la Croazia. È un torneo durissimo. Non c'è nessun torneo al mondo più duro di questa Olimpiade: quattro partite in una settimana non si giocano in nessuna competizione. Quattro partite tutte possibili semifinali o finali da un punto di vista della forza dell'avversario. Cresceremo, adesso dobbiamo pensare alla Croazia. Se pensiamo che questa partita ci abbia già dato la qualificazione, ci sbagliamo di grosso”. Velotto ha festeggiato le 200 partite in azzurro.

Fonte: Gazzetta.it