Dove saranno svolte le prossime edizioni dei Mondiali

L'edizione che si terrà in Qatar nel novembre 2022 non sarà l'unico Mondiale di calcio in posti esotici previsto nei prossimi anni.

Dopo l'esperienza nel deserto, non senza polemiche ancora prima dell'inizio delle ostilità, la FIFA per la 23a edizione della Coppa del Mondo ha scelto di tornare alle organizzazioni congiunte per la prima volta dal 2002 in Corea del Sud-Giappone: nel 2026 il Mondiale si terrà tra Stati Uniti, Messico e Canada, sede votata con 134 preferenze contro le 65 ottenute dal Marocco.

"I Mondiali hanno scandito i tempi della nostra vita e scandiranno quella di chi verrà”.

Il nuovo format a 48 squadre

L'edizione del Mondiale che si disputerà in Nordamerica nel 2026 sarà la prima con il numero di nazionali qualificate allargate dalle 32 di Qatar 2022 alle 48 che viaggeranno in direzione di Stati Uniti, Messico e Canada.

Le 48 squadre saranno divise in 16 gironi da tre formazioni ciascuno con le prime due classificate che passeranno al turno successivo che vedrà ben 32 qualificate.

Nonostante il numero di partecipanti aumentato del 50% il torneo si disputerà sempre nell'arco di 32 giorni e le partite disputate dalle due finaliste resterà sempre di sette, giocando una partita in meno nel girone compensata da un turno dei sedicesimi di finale a eliminazione diretta.

Il numero di squadre qualificate per confederazione

Aumentando il numero generale delle nazionali qualificate al Mondiale cambierà anche quello delle rappresentanti di ogni confederazione, sempre mantenendo il rapporto di maggioranza per selezioni Uefa e africane.

Ecco i posti divisi per confederazione al Mondiale 2026

Per la prima volta l'Oceania avrà di diritto una nazionale qualificata alla fase finale di un Mondiale, mentre le tre nazioni ospitanti ovvero USA, Messico e Canada dovrebbero essere qualificate di diritto.

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Le fasi del Mondiale

Le 48 formazioni qualificate al Mondiale 2026 verranno divise in 16 gironi da 3 squadre ciascuna: le prime due si qualificheranno al turno successivo che vedrà iniziare la fase a eliminazione diretta con il tabellone playoff dai sedicesimi di finale.

• Fase a gironi (16 gruppi da 3 squadre)
• Sedicesimi di finale
• Ottavi di finale
• Quarti di finale
• Semifinali
• Finale

La novità è l'inserimento di un turno supplementare a eliminazione diretta, ovvero dei sedicesimi di finale. Tutte le partite dei playoff saranno disputate in gara secca con eventuali supplementari e rigori.

Le criticità

La scelta di optare per gironi da 3 squadre ciascuno ha sollevato diversi dubbi sul fair play. Come già accaduto a Spagna 1982 con la famosa "Disgrazia di Gijon". Con così poche squadre, il rischio di "accordi" tra due squadre a scapito di una terza aumenta notevolmente.

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United 2026: organizzazione e location del mondiale in USA, Messico e Canada

Il Mondiale 2026 si terrà in tre nazioni differenti, Stati Uniti, Messico e Canada, ma ufficialmente ha preso il nome di United 2026.

La 23a edizione della Coppa del Mondo è stata assegnata nel giugno 2018 al congresso di Mosca della FIFA, certificando la vittoria sulla proposta rivale portata avanti dal Marocco.

Un record per il Messico che, avendo già ospitato il Mondaile nel 1970 e nel 1986, diventerà la prima nazione a giocare il Mondiale in casa per tre volte. Il 2026 sarà la seconda volta per gli USA dopo quello del 1994 e una prima assoluta per il Canada.

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La suddivisione delle partite

Pur essendo ospitato da tre stati diversi, la suddivisione dei match del Mondiale 2026 non sarà in parti uguali.

Delle 80 partite previste durante United 2026, la gran parte verranno giocate negli Stati Uniti mentre Messico e Canada avranno lo stesso numero di match da ospitare secondo questa divisione:

• USA - 60 partite
• Messico - 10 partite
• Canada - 10 partite

Le gare del Mondiale verranno giocate in 16 stadi diversi in altrettante città (2 in Canada, 3 in Messico e 11 negli Stati Uniti).

Le città ospitanti

La FIFA ha ufficializzato le città di Stati Uniti e Canada e gli stadi scelti per ospitare i match di Coppa del Mondo. Il Messico, invece, avrà 3 località.

La lista delle città scelte in Canada

• Vancouver
• Toronto

Le città in corsa in Messico

• Città del Messico
• Guadalupe
• Zapopan

Le città degli Stati Uniti

• Los Angeles (Inglewood)
• Santa Clara
• Seattle
• Kansas City
• Dallas
• Houston
• Atlanta
• Miami
• Boston
• East Rutherford
• Philadelphia

Gli stadi del Mondiale 2026

Sono 16 gli stadi che ospiteranno le partite di Coppa del Mondo nel 2026: 2 in Canada, 3 in Messico e 11 negli Stati Uniti. 

Questo l'elenco degli stadi del Mondiale 2026

Le candidature per il Mondiale 2030

In attesa di disputare la Coppa del Mondo in Qatar nel 2022 e quella tra USA, Messico e Canada nel 2026, la FIFA sta già raccogliendo le candidature per ospitare la 24a edizione del Mondiale di calcio che si terrà nel 2030, a 100 anni esatti dalla prima edizione.

La prima in assoluto è stata quella del Marocco dopo aver perso l'organizzazione nel 2026.

Ecco le candidature:

I Paesi favoriti per ospitare il Mondiale 2030

Dopo due edizioni della Coppa del Mondo di calcio in posti esotici come possono essere Qatar e il Nordamerica tra Stati Uniti, Messico e Canada, con ogni probabilità la FIFA potrebbe optare per il ritorno dell'organizzazione dell'evento in Europa.

Essendo però quella del 2030 l'edizione del Centenario dal primo Mondiale di sempre, non sono da escludere scenari più "romantici" e meno logici.

In tal senso la candidatura dell'Uruguay assume connotati interessanti, soprattutto da abbinare ad altri Paesi sudamericani.

A livello di logica e bontà del progetto presentato con diversi anni di anticipo, al momento sono Spagna-Portogallo e Marocco le nazioni più papabili per vincere la corsa.